Inaugurata la mappa dei “Sei scrigni culturali privati della città di Forlì” 

La città di Forlì arricchisce ulteriormente il suo panorama culturale con la mappa dei “Sei scrigni culturali privati”, esposta al Museo San Domenico. Ideata dall’assessore alla Cultura Valerio Melandri, questa cartina nasce per valorizzare quelle piccole realtà culturali oltre le linee del centro storico, promettendo di offrire ai visitatori un percorso emozionante e originale. “I ‘Sei scrigni culturali privati della città di Forlì’ rappresentano dei veri e propri tesori nascosti, custoditi da individui appassionati che hanno dedicato tempo, impegno e cuore nella creazione di collezioni uniche e senza tempo”, commenta l’assessore Melandri. “Grazie alla loro dedizione, sono emerse storie straordinarie, testimoni della ricchezza e della diversità della cultura locale. In questo modo espandiamo l’offerta culturale e turistica di Forlì mettendo in dialogo centro storico e zone decentrate in un unico cartellone diffuso che valorizza collezioni diversificate, particolari e di grande valore”.

Il pannello informativo, che sarà corredato da cartoline distribuite in punti strategici della città, fungerà da guida per coloro che desiderano scoprire queste realtà; oltre a una breve descrizione di ogni soggetto, sul pannello sono presenti i contatti diretti e un QRCode rimandante al sito specifico di ogni realtà. Le realtà inserite all’interno della mappa sono:
– Museo Ercole Baldini (viale Bologna 325, Villanova – 389.6083285)
– Museo del Plaustro – Fattoria la Capanna del Drago (via del Prete 5, Villagrappa – 333.8857713)
– Museo dei Mestieri (via Veclezio 50/E, Vecchiazzano – 348.8008489 – 334.2239229)
– Fumettoteca Regionale Alessandro Callegati “Calle” (via Eugenio Curiel 51 – 339.3085390)
– Museo delle Ferrovie (viale Cristoforo Colombo – info@amicideltrenoforli.it)
– Museo Dante Foschi (via Piero Maroncelli 3, Casa del Mutilato – 0543.32328 – 349.8499000)

Attraverso questo strumento i visitatori potranno avventurarsi alla scoperta di spazi preziosi e suggestivi, nati dalla passione e dalla creatività di persone che hanno generato qualcosa di speciale per Forlì, contribuendo così all’arricchimento del tessuto culturale locale.