La staffetta della Libertas Atletica ad un passo dal podio agli assoluti di Ancona
Volge al termine la stagione indoor 2024 con l’ultimo impegno agonistico di rilievo nazionale, la 55esima edizione dei Campionai Italiani Assoluti di atletica leggera, che si è svolta sabato e domenica al PalaCasali di Ancona. Una vetrina che ha consentito al numeroso pubblico di applaudire molte delle stelle azzurre in vista degli impegni internazionali, che mai come quest’anno si alterneranno in un susseguirsi di appuntamenti da non perdere, dai prossimi Mondiali Indoor di Glasgow alle Olimpiadi di Parigi, passando per gli Europei di Roma.
Ad Ancona, sono stati assegnati 24 titoli di Campione Italiano Assoluto, al quale hanno partecipato tutti gli atleti di ogni categoria a partire dagli allievi under 18 e salire su quel podio rappresentava la massima ambizione di ogni atleta. La Libertas Atletica Forlì schiera i suoi 4 alfieri della staffetta 4×400 maschile, o come viene chiamata nelle gare indoor la 4x2giri. Tale definizione in realtà rappresenta con efficacia la difficoltà della disciplina, sicuramente la più ostica delle gare indoor. Infatti oltre ai rischi che comporta ogni cambio di testimone, che avviene in spazi ristretti spesso caratterizzato da spinte e sgomitate, ogni componente della staffetta non deve percorrere un semplice “giro della morte”, come vengono normalmente chiamati i 400m outdoor, bensì 2 giri di pista in corsie di larghezza ridotta e 4 temutissime curve paraboliche. Per non parlare del così detto “rientro in prima corsia”, dopo la seconda curva, quando gli atleti della prima frazione sono autorizzati ad abbandonare la corsia assegnata, cercando con ogni mezzo di guadagnare posizioni. Un vero e proprio delirio tecnico se si considerano gli 8 giri complessivi e le 16 curve che devono affrontare i 4 componenti della staffetta.
La staffetta bianco-rossa allenata da Alberto Donati, si presenta a questi Assoluti indoor con un invidiabile percorso iniziato nel 2023. In maggio vincono il Campionato di Società regionale con un sorprende 3’15”94 che vale l’accesso al Challenge di Modena, gara di qualificazione per gli Assoluti, dove si classificano sesti col tempo di 3’16”55 valido per la finale di Molfetta. In Puglia, sede degli Assoluti, la staffetta si classifica 11esima a coronamento di una stagione per certi aspetti inattesa ma pienamente meritata. Ad Ancona la staffetta, con una media di 19 anni seconda squadra più giovane iscritta alla manifestazione, è composta da atleti che nonostante l’età hanno all’attivo diverse partecipazioni ai campionati italiani di categoria: il velocista allievo Fabrizio Caporusso, l’ostacolista juniores Dario Collura, il decathleta senior Francesco Amici bronzo agli italiani del 2023, lo specialista junior dei 400m Luca Marsicovetere oro agli italiani allievi 2022, argento nel 2023 e due presenze azzurre.
La gara di Ancona
In prima frazione si presenta il velocista Fabrizio che allo sparo parte velocissimo dai blocchi e chiude il primo giro a ridosso dei due battistrada, affronta la sua quarta curva ma un avversario gli taglia letteralmente la strada costringendolo ad un rallentamento per evitarne i chiodi pericolosamente a portata di tibia. Il testimone passa a Dario che riesce a ridurre il distacco recuperando una posizione che poi deve cedere nel finale evitando comunque di perdere ulteriori metri. E’ la volta di Francesco che riceve il testimone in quinta posizione e parte deciso a non lasciare nulla di intentato. Recupera prima un avversario poi un altro e giunge all’ultimo cambio in piena progressione consegnando il testimone in terza posizione. La distanza dai primi è di quelle proibitive, ma non per Luca abituato a straordinari recuperi nel finale gara. L’esperienza non manca e Luca affronta il primo giro attendendo l’inevitabile calo degli avversari. Il distacco si riduce di metro in metro e nel rettilineo finale tenta la zampata decisiva, suo marchio di fabbrica. E quasi ci riesce. Infatti finisce terzo col tempo di 3’18”85 a 2 centesimi dal secondo e 63 centesimi dal primo. Una prestazione straordinaria anche perché la staffetta vincitrice di questa batteria ha conquistato il bronzo.
L’allenatore Alberto Donati non nasconde la soddisfazione per la prestazione dei suoi atleti in considerazione della condotta e la tenacia dimostrata durante la gara, nonché dello stato di forma fisica dei componenti. Ma sono gli stessi componenti della staffetta a mettere in evidenza il risultato ottenuto. “Grazie a questa gara sono riuscito a ritrovare me stesso e sono abbastanza soddisfatto – commenta Fabrizio – con la consapevolezza che avrei dovuto evitare quella mia esitazione, quando mi hanno tagliato la strada. Ma dagli errori si impara ed ora aspettiamo fiduciosi la stagione outdoor”. È la volta di Dario secondo staffettista: “Gara fantastica, è stato molto emozionante poter partecipare ad un campionato assoluto e riuscire ad esprimersi al meglio. Oltre alla determinazione e al divertimento, ciò che ha permesso alla squadra di ottenere un buon risultato è stata l’unione del nostro gruppo”. Il testimone passa a Francesco “Sono estremamente soddisfatto della mia prestazione e quella dei compagni. Tutti abbiamo contribuito al prestigioso quinto posto, punto di partenza per l’imminente stagione all’aperto, dove dovremo confermare i miglioramenti di questo 2024”. Infine Luca: “ Sono felicissimo del gruppo che si sta creando e dei miei progressi ma anche e soprattutto dei compagni. L’unico rammarico sono quei 2 centesimi che ci hanno distanziati dalla Virtus Bologna nostra avversaria in regione … ma nella stagione outdoor sarà tutto diverso”.