La flautista Mariasole De Pascali presenta il suo album “Fera” ad Area Sismica

Per la rassegna “Musiche Extra-Ordinarie”, domenica 4 febbraio, alle ore 18.00, Mariasole De Pascali presenta il suo disco “Fera”. In scena Mariasole De Pascali (flauti, ottavino), Giorgio Distante (tromba, tuba, elettroniche), Adolfo La Volpe (chitarre elettriche, elettroniche), Lucio Miele (vibrafono, batteria, percussioni).

Mariasole De Pascali, flautista e performer votata Miglior Nuovo Talento nel referendum Top Jazz 2022 della prestigiosa rivista Musica Jazz, presenta dal vivo il suo primo lavoro discografico “Fera” (Parco della Musica Records), frutto delle diverse esperienze nell’ambito dell’improvvisazione, della scrittura creativa e delle musiche contemporanee. Senza soluzione di continuità, le composizioni si alternano attorno a oggetti sonori, impulsi elettrici e comportamenti meccanici, alla ricerca di una breve fosforescenza, un attrito tra sé e uno spazio mobile, lirico ma non retorico, con reminiscenze dal jazz alla musica da camera, fino al rock. A partire dalle possibilità espressive e compositive del proprio strumento, il lavoro sulla forma si estende adun’inedita formazione con Giorgio Distante, Adolfo La Volpe  e Lucio Miele.

Intanto è stata resa nota la data (sabato 17 febbraio) in cui – in occasione del concerto del 18 febbario ad Area Sismica insieme a Michele Rabbia e Michael Thieke – il compositore ed esecutore di musica acusmatica Eric Broitmann terrà un workshop con l’obiettivo di condividere un percorso di trasposizione del gesto concreto in improvvisazione, un approccio essenziale all’ascolto che nasce dalla storia dell’acusmatica. Come compositore ed esecutore di musica acusmatica e performer dal vivo, la musica del francese Eric Broitmann si avvale di vari campi dell’acusmatica. Il workshop è rivolto a musicisti anche non professionisti (info per dettagli, orari e costi: 346 4104884 o info@areasismica.it).

Mariasole De Pascali

Vincitrice del Top Jazz 2022 come migliore nuovo talento secondo la rivista Musica Jazz, ha pubblicato il suo primo album da leader, Fera, prodotto dalla Parco della Musica Records. Collabora con varie formazioni e artisti e ha suonato tra gli altri con Daniele Roccato, Gianni Lenoci, Luigi Ceccarelli, Michele Rabbia, l’Orchestra Nazionale Jazz Giovani Talenti e Paolo Damiani, Admir Shkurtaj, Marco Colonna, Francesco Massaro & Bestiario la Fondazione Cantieri Teatrali Koreja, Markus Stockhausen, esibendosi in festival nazionali e internazionali, tra cui Umbria Jazz, Les Rendez-vous de l’Erdre di Nantes (Francia), Teszt- Euroregional Theatre Festival (Romania), Teatro dei Luoghi Fest (Italia, Albania e Kosovo), Jazz&dance di Be’er Sheva (Israele), Casa del Jazz Summertime, Una Striscia di Terra Feconda, Angelica Festival Internazionale di Musica, Area Sismica. Realizza progetti transdisciplinari con danzatori, poeti e visual artists.

Giorgio Distante

Nato a Cisternino, a cinque anni comincia a suonare il clarinetto e il pianoforte, e a dieci la tromba. Si diploma in tromba nel 1998 al Conservatorio di Monopoli e comincia a suonare professionalmente dal 1997. Nel 2000 ottiene una borsa di studio dal Berklee College of Music di Boston, dove ha vissuto dal 2001 al 2004, frequentando classi di improvvisazione, arrangiamento e composizione. Nel 2009 si laurea con il massimo dei voti in Musica Elettronica al Conservatorio di Perugia sotto la guida del Maestro Luigi Ceccarelli. Scrive i propri software per trattare in modo diverso il suono della tromba e sviluppando il tutto in progetti in solo, duo e trio, esplorando le possibilità di nuove tecnologie audio e video applicate a strumenti acustici. Nel 2012 esce RAV (Random Acts of Violence), il primo lavoro discografico in solo, edito dall’etichetta Improvvisatore involontario. È nominato tra i migliori 100 dischi dalla rivista Jazzit per i Jazzit Awards 2012. Nel 2013 vince A.R. T.MEDIMEX2013 organizzato da Arci ReAL e Arci Puglia in collaborazione con Puglia Sounds. Dal 2015 lavora anche a uno strumento elettroacustico di sua ideazione e progettazione: un ibrido, sintesi tra elettronica e tromba. HY E.T. – Hybrid Electroacoustic Trumpet – nasce nella sua mente già dal 2012. Nel 2018 esce il suo nuovo album su vinile “MenoMondoPossibile” suonato quasi interamente con HY E.T.

Adolfo La Volpe

Polistrumentista, compositore, improvvisatore, sound artist, ha tenuto concerti in Italia e all’estero (Francia, Svizzera, Spagna, Portogallo, Germania, Austria, Turchia, Russia, Cina, Polonia, Algeria, Danimarca, Israele, Kuwait), inciso – tra progetti personali e collaborazioni – oltre sessanta cd, pubblicati da etichette discografiche italiane, olandesi, inglesi e canadesi, e suonato – tra gli altri – con Eugenio Colombo, Gianni Lenoci, Steve Potts, Stefano Battaglia, Daniele Di Bonaventura, Pino Minafra, Paolo Damiani, Michele Rabbia, William Parker, Karl Berger, Kent Carter, Markus Stockhausen. Ha composto ed eseguito musica per danza contemporanea, teatro, cinema.

Lucio Miele

Percussionista di formazione classica, ha collaborato e collabora con numerose orchestre, ensemble di musica da camera e di jazz sia in Italia che all’estero, partecipando a numerosi Festival nazionali e internazionali quali Europees Muziekfestival, Festival delle percussioni in Fermo, Scarlatti “MusicLab”, Bucarest Jazz Festival, Jazz Festival Saint Germain de Pres, Pozzuoli Jazz festival, Jazz Alguer Festival. Ha inciso l’etichetta Stradivarius Corpi Diramanti solo di percussioni scritto dalla compositrice Rosalba Quindici. Ha condiviso il palco con numerosi artisti e direttori d’orchestra tra i quali Daniel Oren, Riccardo Muti, John Axelrod, Pascal Rophè, Michele Rabbia, Daniele Roccato, Stefano battaglia, Ciro Longobardi,Francesco Nastro, Paolo Damiani, Eugenio Colombo, Marco Colonna, Alex Claffy. In teatro con Lino Musella, Andrea Renzi, Giancarlo Giannini, Mariano Rigillo.

Info: www.areasismica.it. Ingresso 15 euro – studenti istituti musicali 10 euro. Area Sismica è un circolo Arci. L’ingresso è riservato ai soci.