“E-bis o È-caos?” La riflessione di Fiab Forlì sul nuovo percorso ciclabile di viale della Libertà 

Si pubblica qui di seguito il comunicato diffuso dal direttivo di Fiab Forlì sul percorso ciclabile di viale della Libertà, a Forlì.

In un recente incontro tra Fiab Forlì, l’assessore Petetta e lo staff tecnico di FMI, è stato confermato un percorso ciclabile nel viale della Libertà, nei due sensi di marcia. Tuttavia, questo ha suscitato ampia perplessità, poiché il percorso è stato integrato all’interno dei vialetti alberati, che fino a poco tempo fa era esclusivamente pedonale. In questo modo si costringe chi attende il bus (con ben 4 fermate), in particolare i numerosissimi studenti delle scuole che si affacciano sul viale, tra cui l’ ITT Marconi, la scuola elementare e due scuole medie, a condividere lo spazio con chi utilizza la bicicletta per gli spostamenti. Questo approccio lascia, di fatto, l’ampio viale principale e i due
controviali interamente a disposizione delle auto. L’impostazione tracciata, già ampiamente segnalata attraverso diversi cartelli stradali, appare illogica e incongruente.

Si evidenzia la mancata destinazione dei controviali alla fruizione prioritaria delle biciclette, (strada urbana E-Bis), conformemente a quanto suggerito dalla Fiab, condiviso un anno e mezzo fa con i tecnici e presente nel Biciplan approvato dal comune nella seduta di Giunta del 29/03/23 (relazione Biciplan, allegato A, pag.56). Questo percorso promiscuo ciclopedonale nei due vialetti alberati è problematico, poiché genera conflitti e disagi per gli utenti più vulnerabili sul viale. La conseguenza è una situazione di grande confusione per i pedoni e chi usa la bici, che fa pensare a mancanza di sensibilità e attenzione, da parte di chi ha realizzato tale percorso, sicuramente verso coloro che fanno uso quotidiano della bicicletta come mezzo di spostamento.

Il direttivo di Fiab Forlì