Forlimpopoli, bilancio positivo per il primo anno di collaborazione con la coop Atlantide per la gestione dei servizi museali del Maf
Con il mese di gennaio si avvicina il traguardo del primo anno di gestione dei servizi museali del museo archeologico nazionale “T. Aldini” di Forlimpopoli a cura della coop. Atlantide, cui è stato passato il testimone a febbraio del 2023 dalla Fondazione RavennAntica. Dopo gli anni difficili del Covid, che hanno comportato sia la prolungata chiusura del museo che l’impossibilità per le scuole di effettuare visite ed uscite didattiche, nel 2023 il Museo ha ripreso a pieno la sua attività, proponendo molte novità che hanno immediatamente raccolto l’apprezzamento del pubblico. Oltre al riallestimento dello spazio di accoglienza, con l’attivazione di un punto informativo e la messa in vendita nel bookshop di gadget personalizzati del museo, l’esperienza e la professionalità della coop. Atlantide ha permesso di variare e moltiplicare le proposte al pubblico, dai sabati in famiglia (con le realizzazione di laboratori che coinvolgono anche i genitori) alle visite guidate tematiche, dalle cacce al tesoro alle visite in costume (guidati ad esempio da Battistina Savelli, la signora di Forlimpopoli), ai tour all’intero complesso della Rocca, a partire dagli affascinanti camminamenti, dai centri estivi a tema archeologico alla degustazioni guidate della cucina romana antica (ospiti e protagoniste anche della Festa Artusiana). Sono stati complessivamente 50 gli appuntamenti proposti.
Alle proposte aperte a tutti gli appassionati di storia si è poi affiancato l’intenso lavoro di coinvolgimento delle scuole, con proposte sia per la scuola dell’infanzia che per la primaria e la secondaria: nel dettaglio, sono stati messi a punto 17 laboratori (5 per l’infanzia e 12 per primaria e secondaria), con la partecipazione di 14 classi (5 dell’infanzia, 3 della primaria, 6 della secondaria di primo grado). Il Museo di Forlimpopoli è tornato poi ad avere spazio – grazie all’inserimento nel circuito AmaParco – nelle principali fiere italiane dedicate al turismo scolastico ed archeologico come Tourisma e Didacta. Questa rinnovata vitalità del Museo Archeologico è stata premiata sia dal pubblico – con quasi 3.000 visitatori in 11 mesi (cioè con un numero di visitatori analogo a quello del Museo Nazionale di Sarsina e già superiore a quelli della Villa Romana di Russi o Museo Archeologico di Pianetto) – sia dalle istituzioni: il museo “T. Aldini” è stato infatti dei 6 musei selezionati in regione per avviare un progetto di accessibilità per i non udenti che ha portato a realizzare, tra l’altro, la nuova guida accessibile del museo (in distribuzione gratuita all’ingresso).
“L’obiettivo principe della gestione 2023 – dichiara Francesca Fabbrica, project manager della coop. Atlantide – è stato per noi quello di supportare l’Amministrazione comunale nella valorizzazione del Museo e dell’ufficio informazioni con le risorse umane, con gli strumenti e i mezzi più idonei per permettere al visitatore un’esperienza di arte, storia e archeologia consapevole e completa. Lo abbiamo messo in atto grazie al supporto sempre aperto e collaborativo dell’amministrazione comunale e grazie al grande valore storico e culturale di Forlimpopoli e del suo museo. Siamo molto soddisfatti di questo primo anno di gestione e dei rapporti che si stanno consolidando sul territorio, importanti per lavorare sempre meglio e offrire proposte di maggiore qualità. Il Maf arricchisce ancora di più la rete di parchi tematici del circuito AmaParco, offrendo ai turisti la possibilità di approfondire e completare un percorso sull’archeologia e sulla storia della Romagna. Per il 2024, oltre alla partecipazione ad importanti fiere già a partire da febbraio, abbiamo previsto di ampliare ulteriormente l’offerta, consolidando le iniziative e le collaborazioni con il territorio e inserendo nuove proposte per coinvolgere un pubblico sempre più ampio”.
“Come Amministrazione comunale – sottolineano il Sindaco Milena Garavini e l’assessore alla Cultura Paolo Rambelli – non possiamo che essere soddisfatti della ripartenza che la vicinanza della Direzione Regionale dei Musei da una parte e la professionalità e l’impegno della coop. Atlantide dall’altra hanno assicurato al nostro Museo Archeologico. Il moltiplicarsi di eventi e incontri, il coinvolgimento delle scuole e la messa in rete con le altre istituzioni culturali della città, la progettazione di ulteriori novità per il 2024 – come i corsi di formazione per i docenti – ci danno ragione di sperare per una sempre maggiore centralità del Museo stesso e di tutta la Rocca non solo per la vita culturale di Forlimpopoli ma di tutto il sistema culturale della provincia e anche oltre”.