Cgil Forlì-Cesena aderisce al presidio per le istanze degli alluvionati il 17 gennaio
Si pubblica qui di seguito il comunicato diffuso da Cgil Forlì-Cesena in merito alla partecipazione al presidio del 17 gennaio.
Come Cgil Forlì Cesena abbiamo aderito convintamente al Presidio promosso da Comitato per l’Appennino, Fca e l’Associazione La Parola di Cesena. La presenza importante di Ursula von der Leyen, di Giorgia Meloni e di vari esponenti di governo e regione è l’occasione per portare in piazza la sofferenza e la dignità con cui questa terra sta affrontando questa lunga emergenza. Proprio come abbiamo fatto il 14 ottobre nella Manifestazione delle terre alluvionate, ottenendo una accelerazione nei tempi e un’ulteriore stanziamento di risorse. Ma le cose non vanno bene: le persone si sono dovute arrangiare fin dalle prime ore e ancora oggi gli enti locali necessitano di personale per far fronte alla progettazione e alle incombenze determinate dall’alluvione. Le risorse stanziate sono ben lontane dagli 8.8 miliardi promessi e necessari e la paura ogni volta che arriva la pioggia è presente e attraversa tutte le case dalla montagna, alla collina, fino quartieri delle città.
“È evidente infatti – indica la segretaria generale della Cgil di Forlì Cesena Maria Giorgini – che le cose non stanno andando bene e le promesse non sono mantenute, per questo invitiamo tutte e tutti a scendere in piazza”. “Ciò che chiediamo è chiaro – prosegue Giorgini – procedure più semplici con uffici territoriali atti ad aiutare le persone nelle domande, ristori al 100% dei danni compresi i danni ai beni mobili, lo stanziamento di tutte le risorse necessarie per le persone, le imprese e per la messa in sicurezza del territorio”. Un’azione pubblica, democratica, pacifica e civile con cui far presente dunque alle istituzioni e all’opinione pubblica che no, non va tutto bene, proprio per niente. Per questo mercoledì 17 gennaio in Piazza Saffi a Forlì, a partire dalle ore 12.00, saremo presenti con i nostri cartelli e striscioni, chiedendo di essere ascoltati.