A Corniolo si è svolta la premiazione del concorso “Le vie dei presepi”
Si è svolta domenica 7 gennaio la premiaizone del concorso “Le vie dei presepi”. In totale, si sono registrati 627 voti del pubblico, che stabiliscono un record assoluto di visitatori. “Un bell’incremento rispetto al passato, che rende idea anche del numero di visitatori del Villaggio di Natale: considerando che il Villaggio è stato inaugurato il 16 dicembre e che l’esposizione di presepi è iniziata una settimana dopo, cioè il 23 dicembre, è verosimile che Corniolo sia stata visitata da un migliaio di partecipanti durante le festività natalizie”, commentano Marcello Pisanelli, referente del concorso, e Leonardo Pisanelli, presidente Pro Loco Corniolo Campigna.
Il presepe più votato dal pubblico è “In profondità dove nasce la luce” realizzato da Giovanni Amadori (opera numero 8), che ha ricevuto un totale di 189 voti. Seconda classificata nella graduatoria del pubblico è Anna Maria Mantini con “17 maggio 2023 tracce di fango nella capanna” (opera numero 5); terza Lucrezia Amadori con “Amici di penna che non scrivono lettere” (opera numero 7). La giuria, invece, ha decretato vincitrice Pamela Graziani con “Presepe orientale” (opera numero 11). Menzione speciale a Celeste Zeppa per il presepe dedicato a Cesare, un bambino non vedente, e alla natività realizzata dai bambini della scuola dell’Infanzia di Santa Sofia. Come sempre le tecniche realizzative sono state le più disparate: dal classico presepe al quadro realizzato col pirografo, fino al presepe dentro un vecchio cassetto di una tipografia. Due presepi erano ispirati dalla tragica alluvione del 17 maggio. Come detto una delle opere era tattile, creata appositamente per i non vedenti.