Meldola, circa trecento persone per la seconda edizione della Marcia della Pace

Lunedì 1 gennaio, circa trecento persone hanno preso parte alla seconda edizione della Marcia della Pace  promossa dalla Comunità Cristiana Cattolica Meldolese e dal Comune di Meldola, guidata dal parroco don Enrico Casadio e dal sindaco Roberto Cavallucci. È stato un momento molto importante per testimoniare il valore della Pace e dei Diritti umani, e per dimostrare che è possibile costruire un mondo più umano attraverso la condivisione di un cammino comune, basato sul rispetto e la comprensione reciproca tra popoli, religioni e culture differenti.

Il corteo è partito da Piazzale della Libertà  e ha percorso tutto il Viale della Repubblica,  giungendo alla Chiesa di San Nicolò, dove è stato letto un messaggio di Padre George della Comunità Cristiana Ortodossa Rumena; sono poi intervenuti Faris  Hamid, portavoce della Comunità Islamica di Meldola, e Ilham Khreis, palestinese cristiana da anni residente a Forlì, che ha portato un’importante testimonianza di pace, dialogo e rispetto parlando della sua esperienza di convivenza tra musulmani, cristiani ed ebrei nella città israeliana di Haifa. La cerimonia è proseguita con la consegna del Messaggio di Papa Francesco alle autorità per la 57° Giornata Mondiale della Pace, quest’anno incentrato sul tema del rapporto tra Intelligenza artificiale e pace, con i saluti del sindaco di Meldola Roberto Cavallucci, e infine con la messa alla presenza delle autorità e dei rappresentanti delle associazioni cittadine.