Concluse le procedure di gara per la scuola “Maroncelli”: si parte con la demolizione del vecchio edificio
Con un ribasso del 9,4%, si è conclusa nei giorni scorsi la procedura di gara per l’affidamento – finanziato con fondi Pnrr – della progettazione esecutiva e dell’esecuzione dei lavori di demolizione e ricostruzione della scuola secondaria di primo grado ”Piero Maroncelli”. Più di 20 aule, ambienti polifunzionali, moderni, ecosostenibili e tecnologicamente all’avanguardia vedranno la luce in pieno centro storico, per accogliere una stima di oltre 500 studenti. “Il procedimento si è concluso nel pieno rispetto dei termini assegnati dal Pnrr”, spiegano gli assessori Marco Catalano e Paola Casara che ringraziamo “l’unità gare e contratti del Comune di Forlì e tutti i professionisti coinvolti”.
“Questo è un progetto importantissimo per Forlì, caratterizzato da una doppia valenza. La nuova Maroncelli sarà una vera e propria ‘cittadella’ educativa, moderna ed ecosostenibile, un punto di riferimento importante per la crescita scolastica dei nostri ragazzi e un ambiente polifunzionale all’avanguardia al servizio dell’intera comunità del centro storico. L’edificio, infatti, sorgerà in un’area attualmente dismessa e vittima di degrado, che contribuiremo a rigenerare e mettere in sicurezza restituendo un servizio primario ai nostri cittadini”.
“Dal punto di vista educativo, la nuova scuola ospiterà più di 20 aule, oltre a numerosi locali tecnici, laboratori, una biblioteca, l’aula magna, una palestra, gli spogliatoi, una terrazza multifunzionale e un auditorium. Non solo, gli spazi al piano terra saranno sezionabili, così da poter affrontare lavori in altri plessi, ospitare alunni distaccati da altri istituti o far fronte ad eventuali picchi di iscritti. Inoltre una porzione del fabbricato sarà riservata alle funzioni amministrative connesse con l’attività scolastica. Dopo l’aggiudicazione della procedura negoziata, a breve partiranno i lavori relativi al primo stralcio, ovvero l’abbattimento dell’ex edificio attualmente dismesso e pericolante – concludono gli assessori Catalano e Casara – la ricostruzione vera e propria del nuovo plesso scolastico, in conformità alla tempistica dettata dal Pnrr, si concluderà entro e non oltre il 31 marzo 2026”.