Fondazione Cassa dei Risparmi di Forlì: al via l’ottava edizione del bando dedicato alla pratica sportiva giovanile
È già attiva da inizio settimana la procedura online per ricevere le proposte per l’ottava edizione del bando dedicato dalla Fondazione Cassa dei Risparmi di Forlì allo sport, ovvero a sostegno dell’attività sportiva giovanile. La Fondazione mira così a sostenere il tessuto associativo del territorio, visto come presidio educativo, aggregativo, capace di promuovere, generare ed attuare un benessere psico-fisico fondamentale non solo per la crescita della persona ma anche in un’ottica di formazione e prevenzione, riconducendo le realtà sportive tra gli attori sociali che costituiscono e costruiscono il “welfare di comunità”.
Il bando si rivolge in particolare alle associazioni sportive dilettantistiche di I livello ed a quelle di II livello (cioè riconosciute a livello nazionale) e alle società Sportive Dilettantistiche iscritte presso il Registro del Coni o, più recentemente, presso il Registro nazionale delle attività sportive dilettantistiche del Dipartimento per lo Sport della Presidenza del Consiglio dei Ministri ai sensi del d.lgs. 39/2021 oltre che all’Ufficio Scolastico Territoriale e agli istituti scolastici del territorio di intervento della Fondazione. A questo proposito verrà valorizzata ancora una volta la realizzazione di progetti condivisi attraverso la costituzione di reti di partenariato tra più soggetti.
Tra gli interventi ammissibili sono previsti come sempre:
- progetti di avviamento allo sport giovanile, con particolare attenzione rivolta ad iniziative di integrazione, sviluppo della socialità e dell’aggregazione giovanile;
- progetti di prevenzione dell’abbandono sportivo da parte dei giovani;
- Progetti di attività motoria per la scuola, ad esclusione della scuola dell’infanzia, purché non già inseriti nel piano dell’offerta formativa dell’istituto o già finanziati dalla Fondazione (es. “Apri…pista”);
- attività istituzionale rivolta in particolare all’infanzia e ai giovani;
- organizzazione di eventi sportivi e di promozione rivolti alle giovani generazioni e/o ai bambini/ragazzi/giovani con disabilità;
Particolare attenzione sarà prestata anche alla presenza, nella proposta progettuale, di:
- Creazione di reti tra più enti;
- Formazione degli istruttori/allenatori per valorizzarne la figura;
- Percorsi che evidenzino un forte impulso al dialogo e all’inclusione;
- Acquisto di materiale tecnico sportivo e interventi di miglioramento di attrezzature e impianti, in seguito ai danni causati dai recenti eventi alluvionali e sismici finalizzati ad una migliore accessibilità della pratica sportiva e all’implementazione di nuove attività;
- Interventi di efficientamento energetico di attrezzature e impianti, finalizzati alla ottimizzazione e riduzione dei consumi;
- Interventi volti ad ampliare le funzioni svolte negli spazi sportivi per farne hub comunitari;
- Previsione di agevolazioni/gratuità per la partecipazione alle attività sportive per le situazioni di fragilità e disagio socio-economico.
Merita inoltre di essere messo in evidenza che la Fondazione potrà considerare l’attribuzione di uno speciale bonus/premialità sulla base della documentazione presentata relativamente al numero degli impianti sportivi utilizzati, alle ore di fruizione degli stessi, al numero di praticanti nonché alle forme di agevolazione/gratuità previste per la partecipazione alle attività sportive. Il bando dispone di un plafond complessivo pari a 300.000 euro, che va a sommarsi ai 2 milioni di euro messi a disposizione dalla Fondazione nelle sette edizioni precedenti del bando. Il contributo richiesto alla Fondazione non potrà superare il 30% della previsione complessiva di spesa, e comunque per un importo massimo di 25.000 euro.
L’Ufficio Scolastico Territoriale e gli istituti scolastici potranno presentare richiesta esclusivamente per l’organizzazione di eventi sportivi e di promozione rivolti alle giovani generazioni o soggetti con disabilità. Il contributo richiesto alla Fondazione potrà essere concesso nella misura massima del 30% della previsione complessiva di spesa ritenuta ammissibile e comunque per un importo non superiore a 5.000 euro. Le proposte devono essere presentate utilizzando l’apposita procedura online accessibile dal sito istituzionale della Fondazione entro le ore 13 del 9 febbraio 2024. Copia integrale del bando è disponibile sul sito della Fondazione nella sezione “Come chiedere un contributo”.