Forlimpopoli, al Teatro Verdi arriva lo spettacolo con laboratorio “Lettere da Babbo Natale”
Venerdì 22 dicembre, alle 16.30, al Teatro Verdi di Forlimpopoli, va in scena “Lettere da Babbo Natale” della compagnia teatrale “La Valigia di Cartone”, con Roberto D’Alonzo e Naomi Lazzari; regia Roberto D’Alonzo; illustrazioni e scenari Naomi Lazzari. Ingresso libero. Lo spettacolo è stato liberamente ispirato dal libro di J.R.R.Tolkien Gli adulti smettono troppo facilmente di credere e di sognare e questo Babbo Natale lo sa benissimo… Ogni dicembre, poco prima di Natale, una busta con un francobollo proveniente dal Polo Nord arrivava per i figli di Edith e di Rolan. All’interno c’era una lettera scritta in fretta e furia e dei bellissimi disegni o schizzi a colori. Le lettere portavano la firma di Babbo Natale in persona. La prima delle Lettere di Babbo Natale porta la data del 1920 ed è rivolta al primogenito di casa Tolkien, John, che all’epoca ha soltanto tre anni. L’ultimo messaggio, invece, risale al 1943 ed è indirizzato alla quarta e ultima figlia dello scrittore, Priscilla, già quattordicenne ma, a quanto pare, decisamente restia a troncare i rapporti con il caro vecchio “Babbo Natale”.
Una storia semplice, ma divertente e commuovente, scenari magici che trasporteranno la fantasia dello spettatore, attraverso la manipolazione delle grandi figure del teatro di carta, all’interno del polo nord e nella casa di Babbo Natale. Babbo Natale vive nella grande casa di roccia, insieme ai suoi aiutanti e amici, tra cui l’Orso Polare, sbadato e pasticcione, le magiche renne e l’uomo della Luna. I bambini a casa Tolkien diventano grandi e nessuno più è interessato a continuare la corrispondenza con Babbo Natale e questo i Goblin, (nemici del Polo Nord) lo sanno bene, rubando tutti i regali con l’obbiettivo di sottrarre il Natale a tutti i bambini. Riuscirà la giovane Priscilla a convincere i suoi fratelli e i suoi genitori a credere nella magia di Babbo Natale a salvare il Natale? Una storia per tutta la famiglia e che ha l’obbiettivo l’importanza dell’unione famigliare e dello stare insieme come valore nella vita.
Ci sarà un laboratorio creativo dopo lo spettacolo: alla fine, ogni bambino avrà la possibilità di creare e manipolare un piccolo teatrino di carta da portarsi a casa, per poter continuare a scrivere e mettere in scena nuove storie di Babbo Natale.