A sei mesi dall’alluvione, il 16 novembre suoneranno le campane della Diocesi per ricordare le vittime
A sei mesi dalla drammatica alluvione di maggio la Diocesi di Forlì-Bertinoro aderisce all’iniziativa promossa giovedì 16 novembre dal Comitato Unitario Vittime del Fango di Forlì. Al convegno organizzato per l’occasione, dal titolo “Il dovere della memoria. Forlì: la sua alluvione, le sue vittime, i suoi volontari” che si svolgerà alle 18 presso la Sala del Consiglio della Provincia di Forlì-Cesena, porterà il saluto il vescovo, mons. Livio Corazza e alle 18.37 è in programma il momento di raccoglimento a ricordo delle vittime. Le campane di tutte le chiese suoneranno a “morto” con tre rintocchi finali a ricordo delle tre vittime dell’alluvione a Forlì.
“Ci uniamo a tutti coloro che ripenseranno e ricorderanno quella sera con il silenzio e la meditazione – scrive il Vescovo nel messaggio inviato per l’occasione – invito tutti i fedeli a riunirsi in quel giorno per le ore 18.37 con una preghiera personale o comunitaria, in famiglia o in parrocchia. Pregheremo per i defunti di tutta la Romagna e in modo speciale per i nostri tre forlivesi: Vittorio Tozzi, Franco Prati e Adriana Mazzoli… Infine, invitiamo le parrocchie ad accompagnare la preghiera e il silenzio con il rintocco, mesto, delle campane, della durata di tre minuti, conclusi infine con tre rintocchi singoli a ricordo dei nostri cari morti”. Mons. Corazza invita inoltre a pregare per quanti hanno subito danni morali e materiali, per imparare a vivere sempre la solidarietà di quei giorni, per la cura del creato e per la pace.