Bertinoro si prepara alla 97esima edizione della celebre Festa dell’Ospitalità

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La difesa dell’ambiente, la bellezza della natura e del territorio da vivere e da preservare anche attraverso piccoli gesti quotidiani, saranno al centro della 97esima edizione della Festa dell’Ospitalità, che si terrà a Bertinoro dal 31 agosto al 3 settembre. Una festa sempre fedele alla tradizione, ma che anche quest’anno si preannuncia ricca di novità. Il culmine sarà, come sempre, il Rito di accoglienza degli ospiti  ai piedi della Colonna delle Anella, nella mattinata di domenica 3 settembre. Questi alcuni dei principali eventi in programma:

Francesco Polazzi

Il primo appuntamento ufficiale con la Festa dell’Ospitalità 2023 è l’inaugurazione della mostra dell’artista di origini emiliane Francesco Polazzi, allestita nella sala del Popolo di Palazzo Comunale. Il taglio del nastro è fissato per le ore 19.00 di giovedì 31 agosto. Il pittore è molto giovane, precisamente classe ’88, ma dopo una sua esperienza di Master  in Fine Arts a Birmingham, in Inghilterra, ha esposto in diverse città Europee – tra le quali Parigi, Madrid, Londra, Mainz e Oslo – ed in mostre collettive in America – Chicago e Miami. Dal 2016 è rientrato in Italia realizzando personali a Roma, Milano, Modena, Faenza, Mantova e Bologna, dove ha il suo atelier come pittore, curatore e direttore artistico. Il suo uso dei colori, la sua capacità di rileggere attraverso la pittura la natura e il paesaggio come memorie personali ed allo stesso tempo condivise con lo spettatore ha attratto l’interesse del Comune di Bertinoro. Le sue opere aiuteranno i visitatori a guardare la “terra”, ossia tutta la nostra realtà, scoprendo il nuovo che ha da dire.

 Collincanto

La manifestazione arriva sul Balcone di Romagna alla sua quinta edizione, poiché per quattro anni si è svolta a luglio durante la festa di Collinello. Ha sempre riscontrato un’ampia adesione sia in termini di pubblico che di concorrenti alla competizione e, quest’anno, si è deciso di portarla nella Festa più importante per il territorio bertinorese, offrendole un contesto dove poter affermarsi e crescere. Volutamente non è stato modificato il titolo dell’iniziativa, perché da sempre riferendosi a Bertinoro si usa dire semplicemente “il colle”! E sul colle sarà presente come ospite Luca Maggiore, cantautore e attore italiano, reso famoso dalla sua performance come il Gobbo di Notre Dame de Paris, nell’omonimo progetto musicale di Riccardo Cocciante. Il concorso ha come scopo la ricerca sul territorio di nuovi talenti per poterne valorizzare le qualità artistiche, musicali, letterarie e interpretative. Durante la serata, che avrà inizio intorno alle ore 20.30, si avvicenderanno sul palco almeno 10-12 artisti accompagnati da una base musicale o, a loro discrezione, da uno strumento. La direzione artistica è curata da Samuele Bazzocchi (per info: 333.2208103)

Viva Pambianco!

Momento indimenticabile della Festa dell’Ospitalità sarà l’inaugurazione di un murales, che renderà omaggio al grande campione Arnaldo Pambianco, fissata per venerdì 1 settembre alle 19.30. Realizzato dall’urban artist romano, ma di origine venezuelane, Luis Gomez De Teran in uno spazio del centro storico di Bertinoro, il murales rientra fra le iniziative del progetto di rigenerazione urbana Paesaggi Plurali, avviato già nel 2022  L’artista giungerà a Bertinoro il 27 agosto e la sera è prevista una iniziativa di benvenuto all’artista in Piazza della Libertà. Sarà una serata di chiacchiere e racconti sotto le stelle, un momento per ritrovarsi come paese intorno alla memoria collettiva nel racconto a chi viene da fuori. Dal 28 al 31 agosto Gomez è al lavoro nella parete di via Oberdan. L’artista indaga le figure umane armato di chiaroscuro, di luci e ombre a cui affida il compito di raccontare uno sguardo, di svelare un’intensità umana rendendola leggibile e abitabile per i fruitori.

La Cena della Vendemmia

Immancabile, nella serata di venerdì 1 settembre, l’appuntamento con la Cena della Vendemmia, che per una sera trasforma il “Balcone di Romagna” in una suggestiva sala da banchetti sotto le stelle. Come di consueto, protagonisti saranno i  prodotti del territorio (grazie alla collaborazione con le aziende Babbi, Caseificio Mambelli, La via del Colle, Orogel, Gelateria Km 7 e i produttori d’olio Nardini Loretta e Monti) e i i vini dell’Associazione VIGNAIOLI di Bertinoro, selezionati e presentati da Ais Romagna. A imbandire la cena saranno le associazioni locali “A.S.D. Collinello”, “Montspaché”, “Asd Polisportiva Panighina”, “Comitato Manifestazioni e Gemellaggi” e “Pro Loco Bertinoro”. Le prenotazioni sono già aperte! Al termine della cena la splendida performance di Loris Ceroni Duo. Famoso per il suo studio di registrazione e produzione sulle colline di Riolo, Loris Ceroni è famoso per aver partecipato più volte come direttore artistico / direttore d’orchestra al Festival di Sanremo.

Omaggio a Spaldo

Sabato 2 settembre, alle ore 16.00, la Chiesa San Silvestro ospiterà la 22esima edizione dell’”Omaggio a Spaldo”, concorso di poesia dialettale a cura dall’Accademia dei Benigni. Ad aprire la cerimonia, l’intervento a cura della Scuola Musicale di Bertinoro. Seguirà la consegna dei premi ai vincitori, da parte di Giampaolo Amadori, presidente dell’Accademia dei Benigni, e dei membri della commissione valutatrice: Elide Casali, Rosanna Ricci, Alessandro Merci, Enrico Berti. Per l’occasione sarà anche consegnato il libro che raccoglie le poesie che hanno vinto le tante edizioni precedenti. Gran finale con lo spettacolo “Brisli – Briciole di poesia romagnola”, scritto e interpretato da Denis Campitelli. Asse portante dello spettacolo sono brevi racconti, poesie, aneddoti e detti tipicamente romagnoli fra gusto, cibo e miseria, scritti e raccontati dagli autori più celebri della terra di Romagna.

 I “Dialoghi sul Cambiamento” di Valerio Aprea e Makkox

Nella serata di sabato 2 settembre nel giardino della Rocca andrà in scena l’ultimo appuntamento del cartellone di Bertinoro Estate: in scena Makkox e Valerio Aprea in un dialogo che esplora la dimensione del cambiamento, climatico ma soprattutto del quotidiano. Cambiare è una necessità, un istinto impossibile da ignorare e ostacolare: mostrarne le sfaccettature esorcizza il timore verso esso. Marco D’Ambrosio è un disegnatore di fumetti e cartoon nonché autore TV, e si firma Makkox. Valerio Aprea è un attore decisamente poliedrico, dallo stile molto personale che porta sia sul palco che in alcune delle più importanti produzioni televisive e cinematografiche degli ultimi anni. Insieme dialogano sui grandi stravolgimenti che stiamo vivendo, arricchendo l’incontro con i monologhi scritti per la trasmissione TV Propaganda Live. Una vera e propria circumnavigazione attorno al concetto di cambiamento, in ogni sua forma, e tutto ciò che invece lo ostacola. Organizzato da Fondazione Entroterre e Bertinoro Estate. I biglietti sono in vendita su Vivaticket.

Rock E45 e Matilde Montanari Quartet

Sabato sera la piazza sarà giovane. Alle ore 19.00 la performance rock della band nata da un progetto, ormai decennale, che mette in contatto ogni anno giovani musicisti di Kaufungen e di Bertinoro. La band  Rock E45 (il nome deriva dalla strada europea che passa nei pressi di Kaufungen e di Bertinoro) è formata da oltre 10 elementi, voci e strumenti, che negli anni si consolida e si rinnova. Alle ore 22.00 Matilde Montanari, giovane promessa del canto dal pop, al rock, al jazz, presenta “Non solo soul”.

Il rito dell’Ospitalità

Domenica 3 settembre ai piedi della Colonna delle Anella si vivrà per la novantasettesima volta il Rito dell’Ospitalità, che rappresenta il vero cuore della Festa. Appuntamento alle ore 10 per il Corteo storico in piazza Garibaldi per raggiungere, prima, il monumento al Vignaiolo per la consegna del riconoscimento al “Vignaiolo Nuovo”, che quest’anno sarà assegnato a Marco Stefenelli della Tenuta De’ Stefenelli, e poi, sulle 10.30, piazza della Libertà dove i “forestieri” saranno invitati a staccare una delle buste appese alla Colonna delle Anella e scoprire, così, l’identità di chi li ospiterà a pranzo. La domenica mattinata, prima del Rito dell’Ospitalità, monsignor Livio Corazza, vescovo della diocesi di Forlì-Bertinoro, celebrerà la santa messa in Duomo (ore 9.00).

L’isola che c’è, I Musicanti di San Crispino e i Fuochi d’artificio

Dalle ore 17, dando così tutto il tempo necessario agli ospiti di godersi il pranzo e di conversare amabilmente attorno alla tavola, la piazza di rianima. Si ripete l’esperienza 2022 con un talk show con protagonisti i bambini con le loro osservazioni sul mondo. Il momento, aperto a tutti coloro che vogliono partecipare, sarà guidato dall’associazione La grande Quercia, che ci farà parlare i bambini  non solo con le parole, ma anche con i colori e le mani. Al termine lo spettacolo di giocoleria acrobatica e divertente del Duo Skizzo & JF Duo Skizzo & Jef. E a grande richiesta tornano sulla piazza i Musicanti di San Crispino con il loro concerto itinerante e divertente di ottoni, con un repertorio musicale che va dalla musica tradizionale romagnola alle sigle dei film passando per il sudamericano, gli anni ’60, il funky di New Orleans, la tarantella, il dixie, il reggae, lo ska e con un occhio sempre puntato verso i Balcani. E alla fine i fuochi d’artificio che regalano la magia dei colori e delle luci nel cielo e lasciano una leggera nostalgia… quand’è la prossima volta?

Si ricorda che nei giorni della festa funzionerà sempre una Navetta gratuita con partenza dai parcheggi di via Badia e via Allende.