Calcio a cinque, Benhya e Forlì avanti insieme: il marocchino idolo del Pala Marabini rinnova
Fresco del traguardo appena tagliato delle 100 presenze in maglia biancorossa Ayoub Benhya rinnova il proprio contratto per un altra stagione, il centrale forlivese vestirà biancorosso per la sesta stagione consecutiva.
Arrivato nell’estate del 2018 Oba ha conquistato subito la fiducia e la stima della società entusiasmando i tifosi per le sue prestazioni dove ha messo in mostra tutte le sue doti tecniche e il suo strapotere fisico diventando uno degli idoli del Pala Marabini. Numeri mostruosi quelli dell’universale marocchino, più di 80 reti e una quarantina di assist in cinque stagioni, che testimoniano l’importanza per gli equilibri del gioco forlivese sia nella fase difensiva sia in quella offensiva con statistiche degne di un pivot.
Nato in Marocco nel 1996, Ayoub arriva in Italia all’età di dieci anni; inizia col calcio a 11 nel Forlimpopoli dove si mette in luce per la sua tecnica abbinata ad una rapidità fuori dal comune e viene così ingaggiato dal Forlì Calcio dove fa tutta la trafila delle giovanili dai giovanissimi alla prima squadra con la soddisfazione dell’esordio in Lega Pro. A seguire una stagione nei dilettanti alla Sammaurese e due in Promozione con le maglie di Ronco ed Edelweiss.
Esperienze importanti per un appena ventenne che nell’estate del 2017 cede alla corte del diesse Ghirelli che lo convince a passare al futsal, sua grande passione; fiducia che viene ripagata con 15 gol stagionali e giocate di grande classe col maglia del Romiti nel campionato di serie D dimostrando di sentirsi a suo completo agio nel campo 40×20.
Prestazioni importanti che hanno convinto il diesse Ghirelli a portarlo con sé al Forlì nell’estate del 2018: “In questi anni Oba si è affermato come un elemento imprescindibile per il nostro scacchiere sia sotto l’aspetto tecnico che umano – racconta il diesse – Oba è stato uno dei primi giocatori che ho voluto portare qui con me a Forlì nel 2018 perché sposa al 100% la mia filosofia. Se vuoi arrivare a degli obiettivi concreti ti devi si circondare di giocatori forti ma in primis di professionisti esemplari e attaccati al valore della maglia ed Oba racchiude tutto questo”.