Centri estivi, il Comune lancia l’open day: un pomeriggio per le famiglie per incrociare domanda e offerta
Ogni anno, finita la scuola, le famiglie devono fare i conti con il tetris dei centri estivi. Le proposte sono tantissime e variegate. Ce n’è per tutti i gusti e tutte le tasche. Bisogna confrontare date, proposte educative, attività didattiche e sportive e, naturalmente, costi. Per molti genitori, che lavorano e con figli di età diversa, la scelta dei centri estivi e l’incastro delle molteplici esigenze diventa un’operazione chirurgica. Ecco allora che il Comune di Forlì ha deciso di organizzare, per la prima volta in Romagna, un open day dedicato alla presentazione delle proposte per l’estate 2023. “L’estate è il periodo più atteso per i nostri ragazzi, ma per le famiglie l’organizzazione dei tre mesi e passa di chiusura delle scuole non è affatto semplice. La maggior parte delle mamme e dei papà devono conciliare i tempi di vita e lavoro dell’intera famiglia, individuando un servizio didattico e ricreativo di qualità”, spiega l’Assessore Paola Casara.
Con l’obiettivo di creare uno spazio di condivisione dedicato al tema dei centri estivi, il Comune di Forlì – unico in Romagna – ha deciso di lanciare per la prima volta un Open Day. “Martedì 25 aprile, dalle 15.00 alle 18.00 presso l’area giochi del Parco Urbano ‘Franco Agosto’, le associazioni, le cooperative e gli enti accreditati presenteranno alle famiglie del territorio la loro offerta per l’estate 2023. In questo modo, sarà più semplice e diretto raccogliere informazioni sulle tariffe, le attività di ogni centro estivo, le agevolazioni sulle rette e molto altro. Le associazioni coinvolte nella gestione avranno uno spazio a loro dedicato dove si presenteranno ai genitori con stand e volantini, ma anche piccoli laboratori e attività per far provare ai bambini il servizio”. “Per noi, questo è l’anno zero – conclude l’Assessore Casara – stiamo contattando tutti i gestori ma sappiamo che alcuni, per ragioni organizzative e di tempo, non potranno essere presenti. Tutti ci hanno manifestato in ogni caso grande entusiasmo e la disponibilità a replicare il prossimo anno. Così faremo, perché crediamo che questo debba diventare un appuntamento fisso del periodo di avvicinamento alle vacanze estive. Un pomeriggio di festa, ma anche un’occasione utile per famiglie che devono districarsi nella giungla dei centri estivi”.