Romagna Acque: premiate le tre migliori tesi di laurea in memoria di Andrea Gambi
Una platea gremita, con oltre duecento presenti – iscritti agli Ordini degli Ingegneri delle province di Forlì-Cesena, Ravenna e Rimini – ha assistito nella mattinata di ieri alla premiazione del secondo premio di laurea sulla “Gestione ottimale delle risorse idriche” intitolato alla memoria di Andrea Gambi, il direttore generale di Romagna Acque scomparso a marzo 2020 a causa del Covid.
L’iniziativa, organizzata da Romagna Acque e dall’Associazione Idrotecnica Italiana, si è svolta alla sala convegni del Centro Operativo di Capaccio, nei pressi di Santa Sofia. Il premio è stato consegnato nella tarda mattinata, a chiusura di un convegno sullo stesso tema (la Gestione ottimale delle risorse idriche), introdotto dal presidente Tonino Bernabè e dal sindaco di Santa Sofia, Daniele Valbonesi, a cui hanno partecipato, fra gli altri, anche il presidente del Cer, Nicola Dalmonte, il presidente della Itcold, Armando Brath, il commissario straordinario unico per la depurazione, Maurizio Giugni, e il direttore generale per le dighe del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti, angela Catalano. Nel pomeriggio, l’iniziativa è proseguita con una visita alla diga di Ridracoli.
I tre giovani premiati – con tesi di laurea magistrale – sono stati scelti su ben 33 concorrenti, da una giuria presieduta dalla professoressa Elena Toth, presidente della Società Idrologica Italiana. E’ stata lei, assieme alla moglie di Andrea Gambi, Antonella Simoni, a consegnare gli attestati ai tre ragazzi, prima della loro presentazione delle tesi vincitrici. I tre giovani premiati sono Marco De Matteis Raveri, del Politecnico di Torino; Federica Baldasso dell’Università di Padova; Daniele Felice Pacia, dell’Università “Federico II” di Napoli. La prossima edizione del premio verrà ufficializzata fin dai prossimi mesi; l’appuntamento per la premiazione è alla primavera 2024.