Forlimpopoli, inaugura la mostra “Per Filo e Per Segno” collegata all’esposizione del San Domenico
Inaugura sabato 15 aprile alle ore 16.30, a Forlimpopoli, la mostra “Per Filo e Per Segno” curata e realizzata da Paola Gatti con il patrocinio del Comune di Forlimpopoli e della Regione Emilia-Romagna. La mostra è collegata alla grande esposizione “L’arte della moda”, in scena ai Musei di San Domenico di Forlì., ed è in collaborazione con il Comune di Modigliana e gli Incamminati. La mostra “Per Filo e Per Segno” propone un itinerario dentro la Bellezza tessuta ad arte. I “Fili” che compongono questo nostro insieme sono quelli lavorati prima da mani esperte e poi dall’industria tessile nella seconda metà del 900. Tra le cose esposte alla Galleria d’arte A Casa di Paola in via Costa 22 e alla Sala mostre comunale della Rocca Albornoziana si trovano persino le geometrie e i colori primari di un Mondrian “prestato” alla moda nel piccolo formato d’un bottone.
I “fili” sono gli abiti eseguiti in sartoria, da chi con forbici, ago, filo e mani speciali ha saputo ben interpretare il figurino disegnato dallo stilista e ha creato il capo finito. I “Segni” sono quelli delle stampe che si vedono appese alle pareti e che riproducono bellissime figure femminili con sfarzosi abiti novecenteschi; di disegni di acconciature “sculture”, come dettava la moda d’un tempo e come quelle di un’artista valente, recentemente scomparsa, Tonina Cianca; di figurini originali rigorosamente disegnati e dipinti a mano dagli inventori della moda e da versatili creativi come Valeria Ferri; delle cartelle con bozzetti e tessuti utilizzati per la collezione d’uno stilista del passato come Luciano Soprani.
Ai fili e ai segni si aggiungono i colori, quelli nei dipinti “sulla moda”, presenti specialmente nella Sala Mostre della Rocca di Forlimpopoli, di altri noti artisti romagnoli come Massimo Sansavini, Miria Malandri, Roberto Casadio, Luciano Navacchia, oltre alle caricature di insigni stilisti eseguite da Patrizio Virzì. Ai fili e ai segni si aggiungono i colori, quelli nei dipinti “sulla moda”, presenti specialmente nella Sala Mostre della Rocca di Forlimpopoli, di altri noti artisti romagnoli come Massimo Sansavini, Miria Malandri, Roberto Casadio, Luciano Navacchia, oltre alle caricature di insigni stilisti eseguite da Patrizio Virzì. Il catalogo, stampato grazie al supporto del Servizio patrimonio culturale della regione Emilia-Romagna, viene distribuito gratuitamente. L’ingresso alla mostra è libero.
La mostra sarà aperta fino al 1 maggio.