“Quando Predappio spiccò il volo”: allestito un doppio percorso espositivo
L’Italia anni Venti e Quaranta protagonista a Casa natale Mussolini, grazie a un doppio percorso espositivo: l’esposizione, curata dall’assessorato alla Cultura del Comune di Predappio, con la collaborazione di collezionisti privati ed enti pubblici, si propone di illustrare, da un lato, la vicenda storica e culturale di Predappio nel corso del Novecento, secolo che ha segnato profondamente questa città per aver dato i natali a Benito Mussolini e per essere stata oggetto di una completa “rifondazione” urbanistica nel periodo fascista; dall’altro, la nascita dell’Aeronautica Caproni.
Questo secondo percorso parte dalla volontà di Benito Mussolini, intorno agli anni ’30 del secolo scorso, di realizzare nel proprio paese una fabbrica aeronautica, un’eccellenza italiana diretta dal celebre ingegnere Gian Battista Caproni. La nuova fabbrica “Aeronautica Predappio” fu costruita sugli esistenti edifici della Società Anonima Zolfi di Milano, e venne ampliata sino a circa il 1941. All’interno delle strutture lavoravano nel 1935 circa duecento operai, impiegati a costruire le parti di diversi tipi di aerei, operai che nell’arco di poco tempo superarono abbondantemente le mille unità, oltre a centinaia di persone impiegate nell’assemblaggio degli aeromobili nel vicino aeroporto militare di Forlì.
In seguito all’armistizio di Cassibile del 1943 e alle note vicende belliche, la fabbrica diminuì progressivamente la produzione, per chiudere definitivamente i battenti nel 1944. La doppia esposizione rimane visitabile a Casa natale Mussolini fino al 7 gennaio 2024 con i seguenti orari:
– dal 1° aprile all’11 giugno e dal 9 settembre al 22 ottobre: sabato, domenica e festivi, ore 10.00-13.00 e 14.00-18.00;
– dal 14 giugno al 3 settembre: da mercoledì a domenica, ore 10.00-13.00 e 14.00-18.00;
– dal 28 ottobre al 7 gennaio: sabato, domenica e festivi, ore 10.00-12.00 e 14.00-17.00.
Chiusura totale il 25 dicembre e il 1° gennaio