Trasformazione digitale: 29.420 imprenditori in provincia utilizzano il cassetto digitale
Sono 29.420 le imprese delle province di Forlì-Cesena e Rimini che hanno aderito a impresa.italia.it, il servizio della Camera di Commercio – realizzato da InfoCamere – con cui i titolari e legali rappresentanti delle aziende possono accedere e scaricare (anche in mobilità e senza alcun costo) i documenti ufficiali della propria impresa, presenti nel Registro delle imprese: atto costitutivo, statuto, bilanci, planimetrie degli immobili aziendali, visure, asseverazioni e tanti altri ancora. Grazie al servizio, gli imprenditori che lo usano hanno potuto scaricare fino ad oggi – senza alcun costo – 7,4 milioni di documenti ufficiali delle proprie aziende, completamente dematerializzati (dato nazionale). Tutti i documenti sono scaricabili e condivisibili in tempo reale – via mail, WhatsApp o altri sistemi di condivisione – con clienti, fornitori, banche, professionisti e PA: per esempio, per adempimenti normativi o per partecipare a gare o bandi anche di dimensione internazionale, vista la disponibilità della visura dell’impresa già tradotta in inglese.
“Il cassetto digitale è uno degli strumenti con cui il sistema camerale risponde alle esigenze delle imprese, in ottica di trasformazione digitale, mettendo al centro semplicità d’uso, portabilità, sicurezza”, commenta Roberto Albonetti, segretario generale e conservatore del Registro delle imprese della Camera di commercio della Romagna. “È un servizio innovativo che ha cambiato il modo di lavorare di chi lo usa, ma è anche diventato una best practice per la Pubblica Amministrazione per la costruzione di un ecosistema digitale sostenibile, Infatti, promuove la digitalizzazione delle imprese, fornisce online, senza vincoli geografici e orari, documenti fondamentali per le aziende, migliorando l’efficienza e riducendo i costi per il sistema imprenditoriale. Come ha sottolineato il presidente di Unioncamere italiana, è ‘un patrimonio che l’imprenditore stesso contribuisce a creare e che, in questo modo, la sua Camera gli restituisce con il valore aggiunto del digitale’”.
Chi sono gli imprenditori “digitali” del territorio e cosa fanno le loro imprese
Il 18,1% guida un’impresa femminile, il 19,5% è artigiano, il 6,4% è rappresentante di un’impresa ‘under 35’ e il 8,8% sono imprenditori stranieri. I primi cinque settori economici di appartenenza sono: alberghi e strutture simili (4,1%), costruzioni e locazioni immobiliari (entrambi al 4,0%), compravendita di beni immobili su beni propri (3,6%) e ristorazione con somministrazione (2,7%). Impresa.italia.it è una web-app, presto scaricabile dai principali app store, progettata secondo la metodologia mobile first, che è perfettamente fruibile da smartphone e tablet oltre che utilizzabile anche dal computer della propria scrivania. È anche uno strumento di open innovation che consente di accedere ai dati sulle startup innovative italiane, un eco-sistema di imprese in rapida evoluzione e che può essere scandagliato per individuare possibili partner a vocazione innovativa.
Dalla web-app è anche possibile accedere alle pratiche inviate al Suap (lo Sportello Unico delle Attività Produttive) di oltre 4mila Comuni che ad oggi utilizzano la piattaforma nazionale impresainungiorno.gov.it realizzata dal sistema camerale, così come agli atti presenti nel fascicolo d’impresa. Inoltre, se l’impresa ha aderito al servizio di gestione delle proprie fatture elettroniche offerto dalla Camera di commercio, dall’applicazione è possibile seguire anche il flusso di queste informazioni.