Volontariato a servizio della natura: ancora una opportunità al Parco delle Foreste casentinesi
Sta per riaprirsi il programma di volontariato nell’area protetta. La proposta, curata dalla cooperativa In quiete, su incarico del Parco, è articolata in dieci appuntamenti. Sarà un’esperienza totalizzante, a contatto con la natura e in collaborazione con altre persone che condividono la passione per la natura e il desiderio di un’esperienza unica, in foreste straordinarie. “In questa terza mattina il mistico ci avvolge con la consapevolezza del privilegio di essere qua, in questo momento. Se non ami la natura non ami te stesso”: questo uno dei tanti pensieri lasciati sul diario della foresteria del Parco nazionale di Montanino di Camaldoli da parte di coloro che in questi anni hanno preso parte ai campi di volontariato.
I partecipanti saranno impegnati in tutti i progetti di promozione e conservazione del Parco, in collaborazione con il personale dell’area protetta e i Carabinieri forestali. Si comincia dal 2 al 5 febbraio, con il turno breve invernale. Dal 23 al 26 marzo si potrà partecipare al turno ridotto di primavera. Dal 22 al 25 Aprile e dal 18 al 21 maggio sarà la volta di quelli dedicati agli ambienti fluviali. Il primo turno lungo, estivo, dedicato alla biodiversità, si svolgerà dal 19 al 25 giugno. Sarà seguito da quello, dall’ 8 al 17 Luglio, ispirato anche al trentennale del Parco. Seguiranno i turni estesi dall’11 al 20 agosto (biodiversità) e dal 18 al 24 settembre (censimento al bramito del cervo).
Il turno breve autunnale, dal 9 al 12 novembre, anticiperà la chiusura annuale, dal 28 dicembre al 3 gennaio (turno lungo di Capodanno). I volontari saranno ospitati nelle strutture messe a disposizione dall’Ente all’interno dell’area protetta e coordinati da personale qualificato. La scadenza per le domande di iscrizione è sette giorni prima dell’inizio di ciascun turno.
La quota di iscrizione per tutti i turni è di 50 euro (comprende le spese per la copertura assicurativa dei volontari e la fornitura di generi di prima necessità). Il progetto è gestito e coordinato per conto dell’Ente Parco dalla cooperativa di giovani In quiete.
“Riguardando indietro alle persone che hanno deciso di partecipare a queste esperienze non si può non rimanere meravigliati dalla ricchezza di sensibilità, creatività e determinazione che abbiamo avuto la fortuna di incrociare. In nessuna di quelle, che ovviamente già godevano di una selezione a monte per doni di passione, curiosità e buona volontà, quei giorni nell’area protetta sono trascorsi senza lasciare traccia in progetti di vita e disposizioni umane. Da parte mia e dell’ente voglio rivolgere un ringraziamento caloroso per l’impegno che hanno saputo spendere a favore della natura e del futuro che condividiamo”, afferma Luca Santini, presidente del Parco. Per iscrizioni e informazioni si può scrivere a: volontariato@parcoforestecasentinesi.it