Giustizia riparativa: una giornata di approfondimento a cura della Camera Penale della Romagna
Una giornata di approfondimento sulla “Giustizia riparativa”, tema di particolare rilievo nel quadro della giustizia italiana anche alla luce delle innovazioni introdotte dalla Riforma Cartabia. L’iniziativa è stata realizzata venerdì 13 gennaio dalla Camera Penale della Romagna in collaborazione con Comune, Ordine degli Avvocati e Università. Relatrici d’eccezione sono state Agnese Moro, figlia dello statista Aldo Moro assassinato nel 1978 dalle Brigate rosse, e Maria Grazia Grena, che appartenne alle organizzazioni di lotta armata di quegli anni e che ha vissuto in prima persona il complesso rapporto con la riparazione. Con loro, nella sessione mattutina, si sono confrontati circa duecento studenti delle scuole superiori forlivesi accompagnati dagli insegnanti di diritto. A coordinare il dialogo è stata l’avvocato Licia Zanetti, affiancata dall’assessore alle politiche giovanili Paola Casara e dall’assessore alla legalità Maria Pia Baroni. Il pomeriggio, aperto anche dall’intervento del sindaco Gian Luca Zattini, è stato dedicato al confronto col mondo forense e che, dopo le toccanti testimonianze e profonde riflessioni di Agnese Moro e Grazia Grena, è stato poi dedicato, con il coordinamento dell’avvocato Silvia Scaini, all’approfondimento della nuova riforma organica della giustizia riparativa, grazie alla presenza di Marcello Bortolato, presidente del Tribunale di Sorveglianza di Firenze e componente della Commissione ministeriale per la Riforma.