Due realtà forlivesi del settore sociale premiate al Welfare Champion 2022
Martedì 6 dicembre si è tenuta a Roma la presentazione del Rapporto Welfare Index Pmi 2022, rapporto annuale dei risultati della Ricerca scientifica più approfondita sul welfare aziendale nelle Pmi italiane, promosso da Generali Italia con la partecipazione delle maggiori confederazioni italiane (Confindustria, Confagricoltura, Confartigianato e Confprofessioni), che ogni anno premia le realtà nazionali più virtuose per quanto riguarda il welfare aziendale. Quest’anno sono state premiate due realtà forlivesi: il Consorzio Solidarietà Sociale Forlì-Cesena e la Cooperativa di Solidarietà Sociale Paolo Babini. Il Consorzio di Solidarietà Sociale ha ritirato il secondo premio mentre la Cooperativa Paolo Babini, associata del Consorzio, si è aggiudicata il quinto posto.
Un secondo posto veramente prestigioso per il Consorzio di Solidarietà Sociale nella categoria Terzo Settore, ancora più importante considerato che quest’anno le aziende partecipanti sono state oltre 6.500 – triplicate rispetto alla prima edizione – di tutti i settori produttivi, di tutte le dimensioni e provenienti da tutta Italia, mentre le premiate circa un centinaio. Un riconoscimento nazionale che premia il sistema consortile di Forlì, capace di mettere a valore le esperienze della rete, unico caso in Italia di cooperazione tra le realtà di quartiere.
Welfare Index Pmi è l’indice che valuta il livello di welfare aziendale nelle piccole e medie imprese italiane e che premia le “imprese con un sistema di welfare aziendale caratterizzato da un livello di iniziativa molto rilevante (sia per ampiezza sia per intensità), capacità gestionali e impegno economico-organizzativo elevati (proattività, orientamento all’innovazione sociale, sistematico coinvolgimento dei lavoratori) e impatti sociali significativi sulla comunità interna ed esterna all’impresa.” La valutazione di questi indici è affidata ad un Comitato Guida costituito da Generali Italia, Confindustria, Confagricoltura, Confartigianato, Confprofessioni e da esperti dell’industria e del mondo accademico.
È dunque un riconoscimento del valore delle politiche che sono state attuate e condivise negli ultimi anni con il Tavolo Rgru (Tavolo trasversale permanente per la gestione del capitale umano) e degli sforzi praticati per l’implementazione di strumenti di cura delle lavoratrici e dei lavoratori del Consorzio. È inoltre il riconoscimento della validità dell’investimento fatto sul progetto Social Welfare, progetto di consulenza e promozione di piani di welfare aziendale che oggi il Consorzio realizza anche in alcune imprese esterne alla rete delle associate.