Meldola, grazie al Consorzio di Bonifica manutenzione delle strade vicinali e regimazione idraulica
Grazie alla convenzione triennale tra il Comune di Meldola ed il Consorzio di Bonifica della Romagna sono stati avviati i cantieri di manutenzione di alcune delle strade vicinali di uso pubblico presenti sul territorio. Nel 2022 i cantieri di manutenzione ordinaria del Consorzio di Bonifica hanno interessato/interesseranno ben 33 strade vicinali (Strada della Iola, Strada Masottini, Strada Rio Scuffia, Strada San Colombano-Castelnuovo, Strada Ceppareto, Strada della Vernacchia-Montevescovo, Strada Monte Giacinto-Fabbrinelli, Strada Vitignano-Para-Ronchi-Selve, Strada Casola-Casella-Sasselli, Strada della Campea, Strada Molino Brighi, Strada della Magione, Strada Rinalda-Ceppareto, Strada Francolini, Strada dei Prati Teodorano, Strada Paderno, Strada Bramabene-Campariana, Strada Gennarina-Para, Strada Magnalova, Strada Magnalova di Sopra, Strada dei Raggi-Dogheria, Via Fornaci, Strada della Chellina, Strada delle Roncole, Strada del Paradiso-Cà Viroli, Strada del Paladino, Strada Ladrino, Bivio Teodorano-Piandispino-S.Matteo, Strada San Pietro, Strada Buttafuoco, Strada Molino della Rimbocca, Strada Bagnolo, Strada dell’Olmo).
Un totale di circa 37 km di strade in manutenzione per un importo complessivo di circa 44.000 euro, con la partecipazione finanziaria del Comune. Sono inoltre stati realizzati interventi di manutenzione straordinaria, con la posa di conglomerato bituminoso superficiale onde rimettere in sicurezza dei tratti pericolosi alla pubblica viabilità, in alcuni tratti della Strada della Rinalda e della Strada dei Francolini. Un importante intervento di regimazione idraulica ha riguardato un tratto del Rio Balbate nel quale sono stati ricostruiti l’alveo e le sponde con massi ciclopici. “Un grande ringraziamento da parte dell’Amministrazione Comunale al Consorzio di Bonifica”, concludono Roberto Cavallucci, sindaco di Meldola, e l’assessore ai Lavori Pubblici Filippo Santolini – che ha ben saputo interpretare il ruolo di ente ‘vicino’ alle esigenze di un territorio fragile che vogliamo preservare grazie ad una costante ed attenta manutenzione”.