Sottoscritto presso al Prefettura di Forlì-Cesena il protocollo “Mille occhi sulla città”

L’intesa, raggiunta tra la Prefettura di Forlì-Cesena, le forze di Polizia territoriali, i Comuni di Forlì, Cesena e Cesenatico, le Unioni dei Comuni della Romagna Forlivese, Valle del Savio e Rubicone e Mare, unitamente agli istituti di vigilanza Coopservice S. Coop. p.a., Colas P.I. Soc. Coop., B.T.V. S.p.A., e Cittadini dell’Ordine srl, rappresenta un ulteriore e concreto strumento nel controllo del territorio e nella prevenzione del possibile verificarsi di eventi delittuosi. Le guardie particolari giurate, nell’ambito dei servizi affidati dalla committenza all’Istituto di vigilanza da cui dipendono, possono infatti svolgere compiti di osservazione e raccogliere elementi informativi utili per le forze di Polizia ai fini delle prevenzione e della repressione dei reati, in modo particolare per quanto attiene alla sicurezza urbana.

L’attività di osservazione e trasmissione delle informazioni non comporta esercizio di pubbliche funzioni. Nondimeno, il contributo fornito, opportunamente valorizzato e contestualizzato, fornirà importanti elementi alle Forze di polizia e alle Polizie municipali finalizzati all’adozione di iniziative in materia di ordine e sicurezza pubblica, le une, e di sicurezza urbana, le altre. Gli istituti di vigilanza innanzi richiamati hanno così rimarcato l’impegno di assicurare Ia tempestiva trasmissione di dati e notizie di interesse, anche sulla base di eventuali segnalazioni loro pervenute, direttamente alle Forze di Polizia.

Tra queste ultime, per contro, il questore di Forlì-Cesena, quale autorità provinciale tecnico operativa di pubblica sicurezza,  indicherà  le modalità operative dell’attività di osservazione, cui gli Istituti di vigilanza privata dovranno uniformarsi avendo inoltre cura a tal fine di costituire un apposito “tavolo tecnico”, con la partecipazione dei rappresentanti delle forze di Polizia e dei corpi di Polizia Municipale dei Comuni aderenti, nonché i rappresentanti degli istituti di vigilanza privata interessati. Per rendere poi sempre più efficace e omogeneo il modello di intervento del personale degli istituti di vigilanza, saranno avviate mirate iniziative formative a favore delle Guardie Particolari Giurate in stretta collaborazione con le Forze di Polizia a competenza generale e le Polizie Municipali interessate. Il protocollo, immediatamente operativo, ha valenza di 3 anni e sarà oggetto di periodiche verifiche sullo stato di attuazione, sulle eventuali criticità emerse e sui principali riscontri operativi ottenuti.