Una storia di fuga al centro di “Flee”, il docufilm che verrà proiettato alla Sala San Luigi

Giovedì 9 giugno alle ore 21.oo presso la Sala San Luigi di Forlì (via Luigi Nanni 14) verrà proiettato il film danese “Flee”, primo docufilm ad essere stato candidato all’Oscar come miglior film internazionale ed al contempo come miglior documentario e miglior lungometraggio d’animazione. Premiato nel 2021 come miglior film europeo di animazione e miglior documentario europeo agli European Film Awards, vede tra i produttori esecutivi gli attori Riz Ahmed, doppiatore per la versione inglese, e Nikolaj Coster-Waldau, celebre per aver interpretato Jamie Lannister nella serie “Il Trono Di Spade”.

Come dice il titolo stesso, “Flee” (cioè “fuggire”), il film racconta la storia vera di Amin, 36 anni, affermato docente universitario che si ritrova a fare i conti con il proprio passato, dalla fuga dall’Afghanistan verso il Nord Europa, con la speranza di chiedere asilo, fino alla sua integrazione nella società danese e alla relazione con il compagno Kasper, che sta per sposare. Un film poetico, che riesce a raccontare con estrema delicatezza e sensibilità, senza indugiare morbosamente sul dolore, un percorso di vita denso di sfide, sofferenze e anche di immensa forza, una fuga che diventa un inno alla vita e alla quotidiana ricerca della felicità che coinvolge ogni essere umano.

La proiezione è organizzata dal Progetto SAI del Comune di Forlì, dalla Cooperativa Sociale DiaLogos e dalla Sala San Luigi, nell’ambito delle iniziative per la Giornata Mondiale del Rifugiato, che si celebra il 20 giugno di ogni anno. Il progetto SAI è attivo a Forlì dal 2001 e ha accolto in questi vent’anni oltre 300 richiedenti e titolari di protezione internazionale, con storie spesso simili a quella di Amin. La proiezione vuole essere un’occasione di incontro con la cittadinanza e di conoscenza su un tema così sensibile, un momento per riflettere insieme non solo sul momento del viaggio, che riguarda ogni percorso di migrazione, con le sue difficoltà e i suoi risvolti tragici, con le infinite attese e gli imprevisti, ma anche sul prima e sul dopo, sulle motivazioni che spingono a partire, su ciò che accade quando si raggiunge la meta tanto agognata e su quali siano le sfide quotidiane da affrontare, compresa quella di rielaborare quanto vissuto e ricostruire il proprio futuro.