Ufficio Dogane e Guardia di Finanza, scoperta valuta non dichiarata all’Aeroporto di Forlì
I funzionari dell’Adm (Agenzia delle Accise, Dogane e Monopoli) e gli uomini della Guardia di Finanza in servizio presso l’Aeroporto “Luigi Ridolfi” di Forlì hanno intercettato un flusso di denaro superiore ai limiti di legge, in possesso di un cittadino straniero sbarcato nello scalo forlivese dal volo proveniente da Tirana. Durante i quotidiani controlli in materia di trasferimenti transfrontalieri di valuta, i funzionari Adm e i finanzieri, non ritenendo attendibile la dichiarazione resa ai fini doganali e valutari, hanno proceduto al controllo di un cittadino albanese residente a Forlì, rinvenendo una somma eccedente i limiti di legge occultati sulla persona e nel bagaglio a mano.
Pertanto, considerato che il D.Lgs. n. 195/2008 sanziona chiunque entri od esca dal territorio nazionale trasportando denaro contante di importo pari o superiore a diecimila euro senza averlo dichiarato, è stato notificato apposito verbale al passeggero, che ha oblato immediatamente per poter rientrare in possesso del denaro. Con l’avvicinarsi della stagione estiva e la rinnovata operatività dello scalo forlivese verso mete estere l’impegno della Guardia di Finanza, in collaborazione con l’Agenzia Adm, è ancor più pregnante, essendo finalizzato a salvaguardare gli interessi economico-finanziari nazionali e comunitari.