Rinnovo CCNL Vigilanza privata e servizi di sicurezza: le associazioni datoriali rompono il negoziato
Si pubblica qui di seguito la nota diffusa dalle organizzazioni sindacali Cgil-Filcams Forlì, Cisl-Fisascat e Uil-UilTuCs in merito al rinnovo del CCNL per gli adetti della Vigilanza privata e dei servizi di sicurezza.
Da oltre sei anni i lavoratori e le lavoratrici della Vigilanza privata e gli/le addetti/e ai Servizi di Sicurezza non hanno aumenti salariali, devono accontentarsi di stipendi insufficienti, e inoltre si trovano a fare spesso i conti con violazioni delle norme contrattuali e per la sicurezza. Lo scorso 18 marzo la situazione è ulteriormente peggiorata perché le associazioni datoriali (con esclusione di Legacoop e Confcooperative) hanno rotto il negoziato sul rinnovo del Contratto Collettivo Nazionale del Lavoro, vanificando le trattative precedenti. Dopo anni di confronti le organizzazioni sindacali non possono accettare in silenzio questa battuta d’arresto.
Le scriventi sigle sindacali chiedono rispetto e dignità per i lavoratori e le lavoratrici del settore, e in particolare:
• garanzia occupazionale quando si verifica il cambio di appalto, per lo svolgimento della stessa attività presso i committenti;
• turni di lavoro sostenibili, compatibili con le necessità del recupero psico–fisico;
• rispetto delle norme in materia di Salute e Sicurezza sul lavoro;
• riconoscimento della professionalità, in relazione ai luoghi ed agli spazi in cui si svolge l’attività lavorativa;
• dignità, anche a livello economico, con aumento salariale, per rispondere anche ai bisogni delle famiglie in relazione all’amento negli ultimi 6 anni dei prezzi dei beni primari.
Filcams Cgil, Fisascat Cisl e UilTuCS stanno preparando una campagna assembleare informativa presso gli istituti di vigilanza, del territorio di Forlì e Cesena. Serve un rinnovo del Contratto Collettivo Nazionale del Lavoro, per migliorare le condizioni di lavoro degli addetti e delle addette alla Vigilanza Privata e ai Servizi di Sicurezza. Per questa ragione mercoledì 13 aprile 2022 è convocato a Roma l’Attivo unitario delle Rappresentanze Sindacali e delle strutture, per valutare la situazione, decidere le prossime azioni, in modo unitario e coeso, per proseguire in modo efficace la mobilitazione. Le sigle sindacali continueranno a parlare con i lavoratori, anche con successive iniziative ed assemblee di aggiornamento, nel percorso di difesa e sostegno di questa categoria così poco valorizzata dagli organismi pubblici, competenti per l’ordine e la sicurezza.
Ana Laura Cisneros e Mirela Koroveshi – Filcams Cgil; Michele Dall’Ara – Fisascat Cisl; Annalisa Pantera – UilTuCS