“Alzatevi costruttori di pace”: oltre 300 persone al concerto e raccolta fondi degli Intercity
Un meritato applauso al progetto sonoro, culturale e di solidarietà realizzato dall’associazione musicale Intercity Gospel Train Orchestra, con la quale abbiamo collaborato, per lo spettacolo nel Duomo di Forlì, venerdì 25 marzo 2022 dal titolo: “Alzatevi costruttori di pace”. Un momento dove la nostra comunità cittadina si è ritrovata nella speranza, di fronte al dramma della guerra in Ucraina. Un ringraziamento a chi ha reso possibile questo evento a partire dal Comune di Forlì, alle organizzazioni sindacali Cgil Forlì, Cisl Romagna e Uil Forlì e allo sponsor Otoplus. Per un attimo tutti noi ci siamo rilassati al ritmo della musica per questa voglia di pace universale e ne siamo usciti più vigili e consapevoli. Più di trecento cittadini hanno risposto all’appello e grazie all’impegno e alla donazione di tutti gli intervenuti, sarà possibile effettuare un bonifico di circa 2.400 euro al progetto della Caritas Diocesana Forlì-Bertinoro: “Ucraina, ascoltiamo e promoviamo la pace”.
La capacità di far rete fra le diverse associazioni e istituzioni ha portato sul palco della serata oltre alla musica e ai fondi alcune riflessioni interessanti: il vescovo di Forlì mons. Livio Corazza e il direttore della Caritas Filippo Monari hanno spiegato come il denaro della raccolta verrà utilizzato per raggiungere i campi profughi che si stanno creando ai confini dell’Ucraina; l’assessore Rosaria Tassinari oltre a portare i saluti del Comune di Forlì ha ringraziato e sottolineato come la nostra città si sia attivata per gli aiuti ad una comunità come quella Ucraina così martoriata in questo conflitto e per ricordare a tutti che l’impegno per la pace ci deve coinvolgere quotidianamente; il rappresentante delle organizzazioni sindacali, Vanis Treossi, ci ha ricordato come i cittadini debbano costantemente vigilare sui diritti, capisaldi della nostra Costituzione e come i sindacati si siano attivati con l’aiuto dei lavoratori per portare sostegno economico alla tragedia che si sta consumando nel cuore dell’Europa.
Infine Silvia Cabras, rappresentante del Centro per la Pace di Forlì ha delineato alcune proposte concrete per la realizzazione della pace: istituzione dei Corpi Civili di Pace Europei, creazione del Dipartimento per la difesa civile non armata e nonviolenta. Ha invitato il Governo italiano a firmare il Trattato di proibizione delle armi nucleari entrato in vigore il 22/01/2021 e ha ricordato l’impegno della Marcia della Pace della Romagna per il 9 ottobre 2022. Il Centro Pace “Annalena Tonelli” ringrazia le cinquanta tunica viola che si sono tinte di giallo e azzurro cielo, per aver cantato l’unico traguardo possibile per la sopravvivenza dell’umanità: “Cura il mondo, rendilo migliore per te e per me”, “per il mondo che creeremo”, perché la musica sia più forte della guerra.