Dal Comune di Forlì in arrivo 70mila euro di risorse per i centri diurni non accreditati
È pronto per la pubblicazione, che avverrà nei prossimi giorni, l’avviso pubblico promosso dal Comune di Forlì in partnership con la Fondazione Cassa dei Risparmi, per la concessione di contributi a soggetti privati senza scopo di lucro che gestiscono attività assistenziali e ricreative per anziani in centri diurni non accreditati.
“L’avviso che andremo a pubblicare nei prossimi giorni sul nostro sito – spiega l’assessore alle politiche sociali Rosaria Tassinari – è mirato a sostenere la domiciliarità delle persone anziane e aiutare le famiglie che se ne prendono cura. In particolare, si intende supportare i centri diurni che accolgono persone anziane, offrendo attività assistenziali e ricreative. Si tratta di risorse importanti sia per alleviare il carico assistenziale dei familiari sia per favorire la socializzazione e il mantenimento delle autonomie residue delle persone anziane”.
“Dal 2020, infatti – prosegue Tassinari – i centri diurni per anziani sono stati soggetti a rimodulazioni dei servizi, soprattutto in conseguenza dell’emergenza sanitaria Covid-19 e dei provvedimenti adottati a livello nazionale e regionale per la prevenzione del contagio. Ciò ha comportato un incremento dei costi, in particolare per il personale, per le forniture di dispositivi di protezione e la sanificazione degli ambienti, con maggiori difficoltà per i servizi diurni non accreditati, gestiti da soggetti privati senza scopo di lucro che non beneficiano di contribuzione pubblica. L’obiettivo di questo bando, finanziato con risorse della Fondazione Cassa dei Risparmi di Forlì pari a € 70mila, è quello di dare continuità all’azione di sostegno dei centri diurni non accreditati, per agevolarne la fruizione mantenendo invariate le rette a carico delle famiglie a fronte dell’incremento dei costi determinato dalla rimodulazione dei servizi”.