Parco della Resistenza di Forlì: rinnovato il circuito ciclabile per bambini
Nuova pavimentazione in asfalto e segnaletica verticale ed orizzontale più moderna. Sono queste le principali novità del circuito ciclabile presente all’interno del Parco della Resistenza, oggetto di un intervento di profondo restyling promosso dal Comune di Forlì d’intesa con la Polizia Locale. “Grazie a questi lavori – spiega l’assessore alla mobilità Giuseppe Petetta – il circuito ciclabile del Parco della Resistenza potrà essere utilizzato dai più piccoli non solo per giocare e divertirsi in piena sicurezza, ma anche per conoscere e capire le regole del Codice della Strada. La Polizia Locale di Forlì, infatti, lo utilizzerà come “palestra” didattica a cielo aperto per diffondere l’uso corretto della bicicletta e i valori della sicurezza stradale.”
“Dopo mesi di stop forzato a causa della pandemia – aggiunge il vicecomandante Andrea Gualtieri – la Polizia Locale torna in presenza nelle scuole di questa città con il progetto IES ‘Insieme per l’educazione Stradale’, un percorso educativo volto alla diffusione della sicurezza stradale e all’importanza della prevenzione dell’incidentalità, nato in collaborazione con l’Ufficio scolastico provinciale, l’Automobile Club di Forlì-Cesena, Iperpneus e Cnos. Il progetto prevede due incontri per ogni classe prima degli Istituti secondari di primo grado durante i quali la Polizia Locale e Automobile Club di Forlì Cesena trasmettono, mediante lezioni teoriche, una maggior conoscenza dell’ambiente ‘strada’ e la consapevolezza dei rischi che la stessa nasconde se non vengono rispettate le norme del codice stradale. Filo conduttore delle lezioni è quello di rendere gli studenti partecipi del percorso tramite una didattica attiva, con discussioni, lavori di gruppo, confronto di opinioni, prendendo spunto anche dal materiale messo a disposizione. Il progetto comprende anche lezioni pratiche in situazione simulata, mediante percorsi ad hoc che gli studenti effettuano in bicicletta per imparare a riconoscere la segnaletica stradale e adottare comportamenti corretti”.