Spazi Indecisi, giochi inclusivi nell’area de Il Portici col progetto “Linee di generazione”
Spazi Indecisi continua con lo sviluppo della Linea R1, che dalla stazione di Forlì attraversa i Portici e conduce in EXATR attraverso micro interventi di rigenerazione urbana diffusi, co-progettati con e per le comunità in aree marginali pubbliche. Dopo aver realizzato nel 2020 l’area di sgambatura dei cani, il finanziamento del bando “Da spazi a luoghi” promosso da Mondoffice ha permesso di creare nell’area de I Portici un parco giochi pubblico “inclusivo”, accessibile cioè a tutti i bambini e bambine, anche con difficoltà. In particolare sono stati installati tre nuovi giochi: un’altalena ad amaca, un gioco a 4 molle “La Barchetta” per 6 bambini e un gioco a tema il “Treno Merci” composto da una locomotiva con tunnel, scelto per la vicinanza con la stazione.
Il finanziamento permetterà inoltre nel 2022 di fare piccoli interventi su EXATR, l’ex deposito delle corriere da cui il progetto “Linee di Rigenerazione” parte e si dirama in città. Il piazzale interno, una volta adibito a parcheggio degli autobus, verrà reso più funzionale ed ospitale grazie all’installazione di rampe per disabili, un campetto multigioco, il miglioramento dell’illuminazione, il recupero della facciata interna e un intervento sul verde per recuperare una maggiore dimensione pubblica dello spazio. “Linee di Rigenerazione” è condotto con il supporto dello studio di architettura “La Prima Stanza” e in stretta sinergia con l’amministrazione comunale, coinvolta in tutti i suoi passi nella realizzazione degli interventi. Il progetto nasce fin da subito come incrementale e generativo, in grado di intercettare nuove opportunità, finanziamenti e collaborazioni per decidere insieme alle comunità il futuro della città.