Il primo concerto di ForlìMusica si inaugura con Alessandro Taverna e Alvise Casellati
Il cartellone ForlìMusica Primavera verrà inaugurato il 20 gennaio da due capolavori di Mozart e Beethoven: il Concerto per pianoforte e orchestra kv 271 in mi bemolle maggiore con il bravissimo pianista Alessandro Taverna e la maestosa Quinta sinfonia di Beethoven diretta dal Maestro Alvise Casellati. Questo concerto nasce dalla collaborazione tra ForlìMusica e la Società dei Concerti di Milano, realtà storica milanese e promotrice del prestigioso Premio internazionale Antonio Mormone; collaborazione che inoltre vedrà l’Orchestra Bruno Maderna esibirsi per la prima volta nella celebre Sala Verdi di Milano, sede delle maggiori stagioni concertistiche milanesi, il 19 gennaio. Il concerto si terrà giovedì 20 gennaio, ore 21.00, presso il Teatro Diego Fabbri, Forlì. Biglietto intero 15 euro, ridotto (over 65) 13 euro; altre riduzioni sono previste per i tesserati Amici della Musica (5 euro), i tesserati Club degli Ottavini (3 euro) e per i minorenni (ingresso gratuito, accompagnatore 5 euro).
Per accedere al concerto è obbligatorio il Green Pass “rafforzato”. I biglietti si possono acquistare presso i rivenditori autorizzati, sul sito vivaticket.com e presso la Biglietteria del Teatro Diego Fabbri. La biglietteria del Fabbri è aperta da martedì a sabato dalle ore 10.00 alle 13.00 e dalle ore 16.00 alle ore 18.00 e il giorno del concerto a partire dalle ore 20.00. È possibile prenotare telefonicamente il proprio biglietto chiamando il numero 0543.26355. Nelle sere di spettacolo la Biglietteria del Fabbri apre alle ore 20.00. Tutte le informazioni sul concerto e sulla biglietteria sono disponibili sul sito www.forlimusica.it.
Indicato dalla critica musicale inglese come successore naturale del suo grande connazionale Arturo Benedetti Michelangeli”, Alessandro Taverna possiede una creatività musicale capace di far sorgere un sentimento di meraviglia come una visita alla sua nativa Venezia. Veneziano di nascita, si è formato presso la Fondazione Musicale S. Cecilia di Portogruaro, diplomandosi col massimo dei voti, la lode e la menzione d’onore e si è perfezionato con Piero Rattalino. Ha completato la sua formazione artistica all’Accademia Pianistica di Imola con Franco Scala, Leonid Margarius, Boris Petrushansky e Louis Lortie. Ha conseguito il diploma cum laude all’Accademia Nazionale S. Cecilia di Roma con Sergio Perticaroli e ha continuato il perfezionamento alla Lake Como Piano Academy e alla Hochschule für Musik, Theater und Medien di Hannover con Arie Vardi. Si è affermato a livello internazionale al Concorso Pianistico di Leeds nel 2009.
Da allora la sua carriera lo ha portato ad esibirsi in tutto il mondo nelle più importanti sale e stagioni musicali: Teatro alla Scala di Milano, Teatro San Carlo di Napoli, Musikverein di Vienna, Royal Festival Hall e Wigmore Hall di Londra, Gasteig di Monaco, Konzerthaus di Berlino, Philharmonic Hall di Liverpool, Sala Verdi e Auditorium di Milano, Auditorium Parco della Musica di Roma… Ha suonato come solista con prestigiose, collaborando con direttori quali Lorin Maazel, Riccardo Chailly, Fabio Luisi, Daniel Harding, Michele Mariotti, Thierry Fischer… Numerose le sue prestigiose affermazioni in concorsi pianistici internazionali tra i quali il Piano-e-Competition (Stati Uniti), i concorsi di Londra, di Leeds, di Hamamatsu (Giappone), il Concorso Busoni di Bolzano, il Premio Venezia, il Premio “Arturo Benedetti Michelangeli”. Ha ricevuto da Giorgio Napolitano il Premio Presidente della Repubblica 2012, attribuitogli per meriti artistici e per la sua carriera internazionale. Ha registrato per BBC Radio 3, Rai Radio 3, ecc. e inciso dischi. Insegna pianoforte al Conservatorio “Giuseppe Tartini” di Trieste ed è titolare della cattedra di perfezionamento pianistico presso la Fondazione Santa Cecilia di Portogruaro
Alvise Casellati è l’ideatore e direttore musicale di Opera Italiana is in the Air, creato nel 2017 con la missione di rendere la bellezza dell’opera italiana accessibile ad ognuno e godibile per tutti, per ispirare e connettere nuovo e diverso pubblico ed artisti, allo stesso tempo proponendo importanti progetti di responsabilità sociale con i leader mondiali della lotta al cancro e della sostenibilità ambientale. Si sta dedicando inoltre alla riscoperta del grande repertorio italiano dimenticato. È stato uno degli ultimi allievi della Scuola del Maestro Piero Bellugi, di cui è stato anche Assistente. Dopo aver conseguito il Diploma come Maestro di Violino al Conservatorio di Musica “C. Pollini” di Padova, sua città natale, ha proseguito gli studi con Felice Cusano e Taras Gabora. È laureato in Giurisprudenza ed ha conseguito un Master in Legge in diritti d’autore alla Columbia University di New York. Ha frequentato i corsi di direzione d’orchestra con Leopold Hager alla Musikhochschule di Vienna e alla Juilliard School of Music di New York. È stato assistente di Gustav Kuhn, fondatore della Venetian Community of New York ed è stato Managing Director della Foundation for Italian Art & Culture.
Ha debuttato in Italia al Teatro La Fenice di Venezia nel 2011, poi è stato nominato direttore residente del Teatro Carlo Felice di Genova, Spaziando dal repertorio sinfonico a quello operistico, ha lavorato con i più importanti Teatri e Festival musicali e collaborato con le più importanti orchestre italiani/e e internazionali: Teatro Mariinsky, Teatro La Fenice, Maggio Musicale Fiorentino, Teatro di San Carlo, Orchestra Nazionale Sinfonica della RAI, Arena di Verona, Accademia Nazionale di Santa Cecilia (Coro)… National Youth Orchestra of Russia, Astana Opera, Opera Italiana Symphony Orchestra, Xi’An Symphony Orchestra, Shanghai Philharmonic, Azerbaijan State Symphony Orchestra, Reno Philharmonic, Kiev Virtuosi Symphony Orchestra, …Ha diretto per la prima volta Opera Italiana a Roma a Villa Borghese (Piazza di Siena) ed il Project Rebirth, primo ed ultimo concerto lirico post pandemia a Central Park, New York, la scorsa estate, in onore del 100mo anniversario dalla morte di Caruso.
L’Orchestra Bruno Maderna nata nel 1997 si distingue per il costante impegno a favore della diffusione e divulgazione della cultura musicale sul territorio romagnolo e per l’opera di incentivazione del lavoro e della professionalità dei musicisti romagnoli. Da oltre vent’anni svolge attività di produzione e divulgazione musicale ed ha all’attivo più di 600 concerti in Italia Europa e Asia. l’Orchestra Bruno Maderna è stata diretta, tra gli altri, da Alessandro Bonato, Maxime Pascal, Maurizio Benini, Lu Jia, Julian Kovacev, Massimiliano Stefanelli, David Coleman, Diego Dini-Ciacci, Donato Renzetti, Stefano Nanni, Danilo Rossi, Franco Rossi, Stefan Malzew, Walter Attanasi, Daniele Giorgi, Mario Brunello, Jonathan Brandani, Massimo Quarta, Stefan Milenkovich, Diego Fasolis, Filippo Maria Bressan, Paolo Olmi.