Con il Regolamento di Polizia Urbana, a Forlì non serve un’ordinanza anti-petardi
Grazie all’approvazione e all’entrata in vigore del nuovo “Regolamento di polizia urbana e di civile convivenza” che prevede all’articolo 5 precise disposizioni, quest’anno non sarà necessario predisporre l’ordinanza anti-petardi che, normalmente, veniva emessa in previsione del Capodanno. “Anche in questa occasione – spiega il vicesindaco Daniele Mezzacapo – il nuovo Regolamento dimostra di essere uno strumento normativo efficace, solido e che evita la necessità di dover attivare misure straordinarie a tutela della sicurezza. L’impegno per la sicurezza, infatti, deve essere costante, non a spot. Come, ad esempio, nel caso di petardi, botti e dispositivi che provocano forti rumori. In occasione della festa di Capodanno, il pericolo che comportamenti sbagliati arrechino danni a persone e agli animali è sicuramente molto alto ma il rischio esiste tutti i giorni dell’anno ed è per questo che il documento normativo comunale ha reso permanente il divieto”.
L’articolo 5 prevede che, ferme restando le disposizioni contenute nelle leggi statali e regionali, nonché le attribuzioni spettanti agli organi dello Stato in materia di ordine pubblico e sicurezza, è fatto divieto a chiunque, col proprio comportamento, di causare pericolo per l’incolumità delle persone, per le loro attività o la loro libera e tranquilla circolazione, di essere motivo di spavento o turbativa per le stesse, o di renderle vittime di molestie o disturbo. “L’ultimo incontro del Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica – afferma Mezzacapo – ha affrontato il tema specifico e il nostro Regolamento è stato indicato come esempio, con l’auspicio che anche le altre Amministrazioni civiche del territorio adottino un provvedimento simile per contrastare gli infortuni e i problemi dovuti ai forti rumori alle persone, agli animali e ai luoghi. L’impegno nel contrasto al degrado in tutte le sue forme dev’essere continuativo e in questa direzioni si muove la nostra Amministrazione comunale”.