“Landscape in a box”, la valorizzazione del patrimonio di Atrium nelle scuole
“Landscape in a box” è un intervento collettivo di valorizzazione e comunicazione del patrimonio dissonante di Atrium da parte di gruppi di giovani che vivono quotidianamente il territorio, perché vi studiano o vi risiedono, chiamati a leggere e a reinterpretare i segni e i simboli impressi dal regime fascista sul paesaggio urbano. Gli studenti di tre scuole del territorio forlivese, il Liceo classico Morgagni di Forlì, il Liceo scientifico Ferrari di Cesenatico e l’Istituto comprensivo di Bertinoro hanno preso parte a un percorso formativo che ha permesso di ampliare la loro capacità di analisi critica del fascismo e di comprendere come anche l’architettura sia stata un fondamentale strumento pedagogico e di propaganda nella costruzione del consenso da parte del fascismo.
Ideando e realizzando un “paesaggio in scatola” destinato a valorizzare e comunicare, in una prospettiva di turismo scolastico, le specifiche porzioni di patrimonio individuate dalle tre scuole, i ragazzi hanno selezionato dieci oggetti (elementi naturali e artefatti, documenti storici e reperti naturalistici, ecc.) e realizzato alcuni materiali interpretativi capaci di raccontare il paesaggio dissonante, nella singolarità della sua evoluzione e nella pluralità di attori ed esperienze che lo hanno abitato o attraversato. La disseminazione dei “paesaggi in scatola” avverrà tramite la realizzazione di un museo diffuso digitale che li renderà accessibili anche in futuro e la realizzazione di eventi pubblici di presentazione.
Il progetto, cofinanziato dalla Regione Emilia-Romagna coi fondi della Legge Regionale sulla memoria del 900, vede la collaborazione tra Associazione Atrium, Associazione Deina, Comuni di Cesenatico e Bertinoro, Liceo Classico Morgagni, Liceo Scientifico Ferrari di Cesenatico e Istituto Comprensivo di Bertinoro, e l’apporto dell’Istituto per la storia della resistenza e dell’età contemporanea di Forlì-Cesena. I paesaggi in scatola sono stati presentati in anteprima all’interno delle scuole che li hanno realizzati, alla presenza degli Amministratori locali.