Pmi Day: in Romagna hanno partecipato 31 aziende e 19 istituti superiori
Diffondere i valori della cultura d’impresa e creare un importante momento di dialogo e confronto fra aziende e scuole. Si è tenuta oggi la Giornata Nazionale delle Piccole Medie e Imprese (Pmi Day 2021) organizzata da Piccola Industria di Confindustria e in Romagna dal Comitato Piccola Industria di Confindustria Romagna. Un’edizione con numeri significativi: in Romagna hanno partecipato 31 aziende e 19 scuole superiori delle province di Forlì-Cesena, Ravenna e Rimini per un totale di oltre 2700 studenti. In tutta Italia hanno aderito 400 imprese, quasi 45mila alunni di oltre 500 scuole medie e superiori.
La mattinata si è aperta con le visite da remoto degli studenti degli istituti superiori di Forlì-Cesena, Ravenna e Rimini alle piccole e medie imprese che hanno aderito al Pmi Day 2021. A seguire si è tenuto l’evento conclusivo in streaming con la partecipazione di Danilo Casadei, presidente Comitato Piccola Industria Confindustria Romagna, Giacomo Gollinucci, vicepresidente di Confindustria Romagna con delega all’education, Giovanni Achenza medaglia di bronzo di Paratriathlon alle paralimpiadi di Rio 2016 e Tokio 2020, Mirco Acquarelli di Riviera Basket Rimini, prima squadra in Romagna in serie B nazionale di pallacanestro in carrozzina, Emanuele Pagnini, campione mondiale di Cable Waekboard paralimpico (oro ai Mondiali 2016 e 2019, oro agli Europei dal 2015 al 2021) e i rappresentanti degli studenti.
Focus di questa edizione la sostenibilità, tema in linea con gli obiettivi definiti dall’Agenda 2030 dell’Onu. Il ruolo dell’impresa supera i confini dell’ambito aziendale, è motore di creazione di valore economico e sociale, di innovazione, cambiamento e formazione, di attenzione all’ambiente e al territorio in cui si trova ad operare. “Crediamo molto nell’importanza del Pmi Day – ha spiegato Danilo Casadei, presidente Comitato Piccola Industria di Confindustria Romagna, perché rappresenta un’occasione di incontro e conoscenza per tutti, imprenditori, studenti e docenti. Oggi abbiamo ascoltato storie significative e condiviso il valore del coraggio, della capacità di non arrendersi, del cercare sempre nuovi obiettivi, del guardare al domani con speranza e ottimismo. Stiamo affrontando una situazione certamente non facile e senza precedenti, ma insieme, sapremo sicuramente vincere la sfida e fare nascere nuove opportunità”.
“La formazione – ha sottolineato Giacomo Gollinucci, vicepresidente Confindustria Romagna con delega all’education – è uno dei temi portanti per la ripresa post pandemica. Le nostre aziende sono alla continua ricerca di personale qualificato, preparato ed altamente specializzato. Imprese e scuole devono lavorare per essere sempre più vicine al fine di ridurre il gap fra offerta e domanda. Occorrono percorsi di formazione innovativi, in linea con lo sviluppo di nuove professioni e con le richieste di un mercato del lavoro dinamico e di impronta internazionale ed indispensabili per affrontare, in modo vincente, il grande cambiamento economico, culturale e sociale che stiamo vivendo”. “L’edizione 2021 del Pmi Day – ha detto Carlo Robiglio, presidente Piccola Industria Confindustriami – è particolarmente cara perché con questa iniziativa chiudo i miei quattro anni alla guida di Piccola Industria. Questa manifestazione incarna perfettamente molti dei temi e dei valori che ho messo al centro del mio mandato: cultura d’impresa, responsabilità sociale e sostenibilità. Il tutto nell’incontro e nel dialogo con i ragazzi. Momenti come questo ci aiutano a riflettere sul fatto che i giovani non sono il futuro ma il presente. Un presente da curare e salvaguardare oggi perché il Paese possa avere un futuro domani. Abbiamo una grande responsabilità verso le nuove generazioni e dobbiamo aiutarle a comprendere il mondo in cui vivono oggi e a costruire quello in cui saranno adulte domani. E le imprese giocano un ruolo centrale in questa partita: sono le realtà in cui i ragazzi potranno realizzare i propri sogni e ambizioni, in cui potranno crescere, creare e dare sbocco alle proprie attitudini e al loro talento”.
Le aziende che hanno aderito: Antaridi, A.S.T.I.M., Autentika Hostesses & Models, Baraghini Compressori, Bucchi, Casadei & Pellizzaro, Dosi, Dz Engineering, E.R. Lux, Fores Engineering, Gollinucci, Grafiche MDM, I-Tel, Mwm-Montalti Worldwide Moving, Newster System, Oikos, Progetto Aroma, Publione, Righi Group, Risorse, Romagna Acque – Società delle Fonti, S.A.I.I.E., Simatica, Simplenetworks, Styma, Talea Consulting, Top Automazioni, Vem Sistemi e My Dev, Zani Work Di Zani Isabella e Cristina, Zoli Dino.
Gli Istituti Scolastici della Romagna coinvolti, con oltre 2700 studenti in collegamento con le aziende: Istituto Tecnico Tecnologico Statale G. Marconi di Forlì, Istituto Tecnico Saffi Alberti di Forlì, Istituto Tecnico Economico C. Matteucci di Forlì, Liceo Artistico e Musicale A. Canova di Forlì, Istituto Professionale Ruffilli di Forlì, Istituto di Istruzione Superiore F. Baracca di Forlì, Liceo Classico G. Morgagni di Forlì, Istituto Tecnico Tecnologico B. Pascal-Comandini di Cesena, Istituto Professionale Statale Versari-Macrelli di Cesena, Istituto Tecnico Economico R. Serra di Cesena, Istituto Tecnico Tecnologico Statale O. Belluzzi- L. Da Vinci di Rimini, Liceo Volta-Fellini di Riccione, Liceo Statale A. Serpieri di Rimini, Istruzione Secondaria Superiore T. Guerra di Novafeltria, Fondazione Karis: Liceo Classico D.Alighieri – Liceo Scientifico G. Lemaitre – Liceo Linguistico Paritario San Pellegrino di Rimini, Istituto Professionale Maestre Pie di Rimini, Istituto Tecnico Commerciale G. Ginanni di Ravenna, Istituto Tecnico Industriale Statale N. Baldini di Ravenna, Polo Tecnico Professionale – Itcg G. Compagnoni – ITIS G. Marconi di Lugo.