I volontari del quartiere Romiti, Alea e McDonald’s unti contro l’abbandono dei rifiuti
In collaborazione con Alea ambiente, alcuni volontari del quartiere Romiti, i dipendenti del McDonald’s ed il Wwf, divisi in tre gruppi con partenza presso l’area McDonald’s di viale Bologna 76, il 24 ottobre hanno setacciato tutto il territorio circostante, dalle 9.00 fino alle 11.30 del mattino ripulendo tutta la zona. Muniti di attrezzatura adatta al compito da eseguire, i volontari erano muniti, pinze raccoglitrici ,palette, contenitori appositi dedicati per la raccolta differenziata, per un lavoro attento di raccolta e separazione della carta della plastica del vetro e del secco. Coadiuvati dal personale di Alea, sempre presente in queste azioni sul territorio, che ha dato un contributo fondamentale.
Il fenomeno degli abbandoni è un problema sempre più ampio che oggi crea disagio per il decoro urbano ma anche soprattutto per l’inquinamento ambientale, specialmente le microplastiche responsabili dell’inquinamento dei mari. Gettare rifiuti a terra significa immettere nell’ambiente un oggetto che vi rimarrà dai 3 mesi se è carta a un secolo se di plastica con un impatto che deve tener conto che in Italia la plastica non raccolta raggiunge le 500mila tonnellate ogni anno. Il comitato di quartiere romiti ed il Wwf hanno collaborato in molte iniziative per la difesa del territorio dai rifiuti abbandonati e questa giornata per l’ambiente insieme al McDonald’s ne è un esempio. Altre azioni congiunte verranno programmate prossimamente. La difesa dell’ambiente è una priorità, un forte impegno, ribadiscono dal comitato di quartiere che ci impegna da diversi anni deve essere un esempio per le nuove generazioni che devono crescere con un senso di rispetto per l’ambiente in cui viviamo. La presenza di molti giovani in questa giornata ecologica è un segnale positivo che va colto nel continuare su questa strada.