Il Vescovo mons. Livio Corazza positivo al covid: come cambiano le iniziative in Diocesi
Il Vescovo, mons. Livio Corazza, venerdì scorso, 27 agosto, ha incontrato a Badia Prataglia un pellegrinaggio di giovani, tutti vaccinati e che avevano effettuato il tampone prima della partenza. Dopo il ritorno, però, alcuni di loro sono risultati positivi al coronavirus. Informato della cosa, ed effettuato anch’egli il tampone, mons. Corazza è risultato a sua volta positivo, e resterà in isolamento fino al 10 settembre. Mons. Vescovo manifesta alcuni leggeri sintomi, così come anche alcuni giovani che hanno partecipato al pellegrinaggio e don Andrea Carubia, responsabile della pastorale giovanile, che li guidava, anche loro in isolamento.
Mons. Corazza non potrà presenziare ad alcuni impegni già in agenda: la settimana di fraternità con i sacerdoti che si sta svolgendo a “Villa Bertinoro” in Val di Fassa, l’incontro in occasione della Giornata del Creato in programma a Pieveacquedotto sabato 4 settembre, la celebrazione della Giornata dell’Ospitalità a Bertinoro, la festa della Madonna a Premilcuore e il rosario a Polenta di Dante domenica 5 settembre. Anche l’incontro dei sacerdoti della Diocesi con il Vescovo, in programma giovedì 9 settembre per la “due giorni” del clero, sarà rimandato. Mentre rimane confermato l’8 settembre, l’incontro dei sacerdoti con mons. Giancarlo Perego, arcivescovo di Ferrara-Comacchio.
In questi giorni in Diocesi, dopo la pausa estiva, si lavora per la ripresa delle attività pastorali che, come quelle liturgiche, continuano ad essere svolte nel rispetto delle norme anti-covid previste per le parrocchie, a partire dall’igienizzazione, l’utilizzo delle mascherine e il rispetto delle distanze di sicurezza.