Predappio, “Sangiovese e turismo”: si rilancia la bellezza degli spazi aperti
Il Comune di Predappio, attraverso il proprio sito dedicato al turismo Visit Predappio, ha lanciato un’innovativa campagna di promozione e di comunicazione turistica per l’estate 2021 finalizzata a fare conoscere i luoghi più affascinanti e meno conosciuti del territorio. Turismo attivo, vacanza all’aperto e itinerari del Sangiovese saranno le parole chiave della stagione estiva, con esperienze da vivere per ritrovare benessere e serenità in un contesto tranquillo e sicuro, alla scoperta del volto meno noto di Predappio.
La campagna, operativa sui principali Social Networks, giocherà la carta dell’autenticità, degli spazi aperti, della natura e delle attività outdoor, abbinati al patrimonio artistico e culturale e alle eccellenze viti vinicole del territorio, proponendo una nuova modalità di fruizione basata sul rinnovamento e sull’ampliamento dell’offerta turistica. Itinerari da percorrere a piedi e in bicicletta alla scoperta di antiche e storiche cantine, dove far tappa per ascoltare riti e segreti del Sangiovese, e di rocche e secolari chiese romaniche avvolte da leggenda. E ancora passeggiate a cavallo accompagnati da guide esperte per scoprire le bellezze del territorio e ammirare campi e vigneti di queste terre che sembrano disegnate dalla mano di un artista. Tutti gli itinerari sul sito Visit Predappio al link www.tour.visitpredappio.it
Il piano di comunicazione rientra tra le attività del progetto Excover, “Experience, Discover & Valorise Hidden Treasure Towns and Sites of Adriatic Area”, finanziato dal programma Interreg Italia Croazia 2014-2020, di cui il Comune di Predappio è partner. Il progetto ha l’obiettivo di promuovere i siti naturalistici e culturali minori tra l’Italia e Croazia, valorizzando tesori nascosti del patrimonio culturale, artistico e paesaggistico meno noti ai maggior flussi turistici e che hanno un valore storico e sociale inestimabile, in primis per i cittadini. Questi ultimi, attraverso processi partecipativi, hanno svolto un ruolo da protagonisti nella progettazione degli itinerari e con entusiasmo hanno collaborato all’identificazione e alla mappatura del patrimonio ambientale, storico e culturale di Predappio.