Conclusi i corsi di formazione, Coldiretti festeggia i nuovi cuochi contadini
Cresce la ‘pattuglia’ dei cuochi contadini delle province di Forlì-Cesena formatisi grazie ai corsi di specializzazione promossi da Campagna Amica e Terranostra, la rete degli agriturismi di qualità di Coldiretti. Nei giorni scorsi, presso l’Agriturismo il Biancospino di Ravarino (MO), struttura gestita da Roberta Gualtieri, Presidente di Terranostra Emilia-Romagna, si è infatti svolta la cerimonia di consegna delle giacche ai nuovi cuochi contadini diplomatisi al termine del 5° corso regionale di cucina contadina ‘Dalla terra alla tavola’.
Tra i 23 diplomati, provenienti da tutta l’Emilia-Romagna, sono 5 gli agrichef del nostro territorio, tutti giovani imprenditori agricoli under 35: Celeste Zeppa (azienda agrituristica I Fangacci – Corniolo, Forlì); Anna Venturucci (azienda agrituristica I Fangacci – Corniolo, Forlì); Benedetta Gattamorta (azienda agrituristica La Rocca – Sogliano al Rubicone); Manuel Di Furia (azienda agrituristica Terramare – Calisese di Cesena); Roberto Bandini (azienda agrituristica I Merisi – Forlì).
“I cuochi contadini sono coloro che hanno il compito di tenere viva la tradizione enogastronomica della nostra terra – commenta il Presidente di Terranostra Forlì-Cesena e Rimini Fabio Della Chiesa – in questo senso la formazione è fondamentale poiché ci consente di incrementare ulteriormente la qualità dell’offerta dei nostri agriturismi, valorizzando al massimo la cucina legata alla tradizione e alla cultura contadina”.
“Come Coldiretti crediamo molto nella formazione – spiega il Direttore di Coldiretti Forlì-Cesena Giulio Federici, presente alla serata di premiazione insieme allo stesso Della Chiesa – non a caso già nel 2018, presso Casa Artusi, a Forlimpopoli, ci facemmo promotori di un primo corso per cuochi contadini al quale aderirono 8 aziende agrituristiche locali con altrettanti agrichef poi divenuti custodi delle ricette e dei sapori contadini nonché ‘ambasciatori’ sul territorio dell’associazione Terranostra-Campagna Amica”.
Gli agrichef freschi di diploma si uniscono infatti ai 9 formati nel 2018: Morena Barzanti – Agriturismo Ca’ di Rico Dovadola (FC); Vittorina Gabellini – Fattoria della Bilancia San Giovanni in Marignano (RN); Fabio Della Chiesa – Agriturismo Punto Zero Cesena (FC); Nicola e Lorenzina Benilli – Agriturismo Poderone Campigna (FC); Alberto Fabbri – Agriturismo La Sorgente Rocca San Casciano (FC); Katia Sandri – Agriturismo Campo Rosso Civitella di Romagna (FC); Giovanna Polloni – Agriturismo I Filari di Casalbono Cesena (FC); Luigi Talenti – Agriturismo Antico Frutto Premilcuore (FC).
All’evento di premiazione, assieme al presidente regionale Nicola Bertinelli che ha sottolineato “come l’agriturismo, in quanto luogo che coniuga la bellezza, i sapori del territorio e la sicurezza, sia di fatto il luogo da cui ripartire in questo post pandemia”, erano presenti il direttore di Coldiretti Emilia Romagna Marco Allaria Olivieri, il Presidente Nazionale di Terranostra, Diego Scaramuzza e il Segretario Nazionale di Terranostra, Elisabetta Montesissa. E in occasione della serata è stata inoltre presentata la seconda edizione dei Sigilli di Campagna Amica – La biodiversità contadina. Un volume che rappresenta un viaggio nel gusto, nella tradizione in nome della conservazione della biodiversità agricola e del paesaggio agro-silvo-pastorale. Insieme alla descrizione dei nuovi 107 prodotti, salvati da estinzione, è presente anche il racconto di storie di agricoltura eroica e dei Cuochi Contadini pronti ad aprire i loro agriturismi agli italiani. Anche questo è un segno di rinascita a fronte dell’emergenza attuale.